MILANO – “Vergognoso che sia permesso a Milano un gazebo dei Carc con minacce e insulti a Regione Lombardia e Attilio Fontana. Se รจ stato autorizzato dal Comune di Milano ancora piรน vergognoso”. Cosรฌ Max Bastoni, consigliere comunale e lombardo della Lega, nel commentare il gazebo organizzato dai Carc, i Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo, presso il Parco Martesana a Milano nel quartiere Turro. “Sono stati distribuiti volantini con accuse ad Attilio Fontana, definito ‘Assassino’, mentre da un megafono un esagitato accusava Regione Lombardia di essere al servizio di non precisate aziende farmaceutiche e di aver provocato morti su morti per Covid”, spiega Bastoni.
La scritta “Fontana assassino”, comparsa giร a Crescenzago lo scorso maggio e poi ancora nelle case popolari di Gratosoglio e in un sottopasso di Chiesa Rossa nel mese di giugno, torna a comparire in cittร . Questa volta il messaggio contro il governatore lombardo, rivendicato dal partito dei Carc, i Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo, รจ stato scritto in un cartello affisso sotto il Pirellone, in via Filzi.
Il manifesto, giร utilizzato durante le manifestazione degli ultimi mesi, vede il presidente della Lombardia Attilio Fontana rappresentato sotto forma di statua da abbattere, con a fianco la scritta, appunto, “Fontana assassino”.
Nel frattempo i militanti del partito Carc stanno organizzando un presidio davanti alla sede del consiglio regionale nel giorno in cui in aula va al voto la mozione di sfiducia nei confronti del governatore, presentata dalle opposizioni. Come nei mesi scorsi, quando i Carc ‘firmarono’ il murale con la scritta ‘Fontana assassino’, ad essere contestata รจ la gestione sanitaria dellโemergenza covid da parte della Regione.
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