Basket, Emilia Magni e il sogno mondiale sfumato: l’Italia Under 16 chiude al sesto posto

Un'esperienza comunque formativa e di crescita per la cestista magentina

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Si ferma ai piedi del sogno mondiale l’avventura dell’Italbasket Under 16 Femminile e della giovane magentina Emilia Magni agli Europei di Pitești (Romania). Le Azzurre di coach Lucchesi, dopo un cammino positivo, sono state sconfitte ieri pomeriggio dalla Serbia nella finale per il quinto posto con il punteggio di 70-66, vedendo così sfumare la qualificazione al Mondiale Under 17 del 2026.

Una gara combattuta fino all’ultimo

Contro le serbe, le giovani italiane hanno lottato con grande orgoglio, pagando però qualche errore di troppo nei momenti decisivi: un’infrazione di 24 secondi e un contropiede sbagliato negli ultimi possessi hanno indirizzato il match a favore delle avversarie.

Il tabellino della partita

Italia-Serbia 66-70
(12-22, 31-36, 50-52)

Italia:
Hassan 22, Capra 15, Pinotti 13, Rossi 7, Giannone 4, Tosini 3, Magni 1, Capitanelli 1, Basso, Miccoli, Ciancio, Cecchi.
All. Lucchesi.

Serbia:
Avramovic 19, Filipovic 15, Milosevic 12, Nikolic 8, Stojanovic 6, Vasic 4, Markovic 4, Djuric 2, Radulovic, Jovanovic, Lazic, Petrovic.
All. Milovanovic.

Arbitri: Pavlovic (Montenegro), Bujor (Romania), Papadopoulou (Grecia).

Il bilancio europeo

L’Italia chiude così al sesto posto con un bilancio di 5 vittorie e 2 sconfitte, entrambe di misura (contro Lettonia nei quarti e Serbia nella finalina). Un rendimento che dimostra il potenziale del gruppo, al netto di alcune difficoltà fisiche che hanno condizionato il cammino.

Emilia Magni protagonista

Tra le Azzurre anche la magentina Emilia Magni, che ha dato il suo contributo in tutta la rassegna europea. Pur limitata nelle statistiche dell’ultima gara (1 punto contro la Serbia), si è distinta per energia, spirito di squadra e affidabilità difensiva, caratteristiche che l’hanno resa una pedina preziosa nello scacchiere di coach Lucchesi.

Uno sguardo al futuro

Nonostante la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale, la spedizione rumena lascia in eredità un gruppo giovane e promettente, capace di competere con le migliori d’Europa. Per l’Italia e per giocatrici come Emilia Magni, il futuro resta tutto da scrivere, con la consapevolezza di aver vissuto un’esperienza di crescita fondamentale.

Forza Emilia, adesso testa e cuore al campionato e ai prossimi impegni di stagione!

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