LEGNANO – E’ stata una misura presa in ottemperanza delle disposizione del recente Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri volte e contenere e gestire l’emergenza epidemiologica da coronavirus, quelle prese dalla ALF Srl che gestisce il bar dell’ospedale di Legnano chiuso in via precauzionale.
La società avrebbe potuto anche mantenere il locale aperto seguendo le condizioni stabilite dai provvedimenti, ma è stato chiuso per un senso di responsabilità a tutela della salute pubblica che è la cosa che più conta. Nonostante l’inevitabile perdita economica che ci sarà. Il Dpcm recita, all’articolo 2 lettera H che è consentito lo “svolgimento delle attività di ristorazione, bar e pub, a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali, gli avventori siano messi nelle condizioni di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”.
Trattasi di disposizioni difficile se non impossibili da far osservare. Da qui la scelta di chiudere il bar.