..categoria del comico caratterizzata da elementi come il deforme, l’innaturale, il bizzarro, l’inspiegabile e il caricaturale, al punto tale da andare contro il senso comune. è senza dubbio un individuo grottesco…
MAGENTINO – Chi scrive ha amato visceralmente Silvio Berlusconi. Impossibile, non amarlo. Eccessivo, esagerato, folle persino nell’errore e nell’errare.
Impossibile, tuttavia, non cogliere la discrasia forte, incolmabile, il gap tra le multiformi genialità del Cavaliere e certi cacicchi locali del suo partito, Forza Italia.
E quello successo nel volgere breve di pochi giorni, a Magenta e Magentino, sfugge la categoria del politico per finire dritto nel grottesco. Di cui, poc’anzi, abbiamo riportato una ficcante definizione.
Episodio 1: il sindaco di Corbetta Marco Ballarini, coordinatore di Forza Italia che nel momento di assumere l’incarico si vanta di non essere neppure un iscritto del partito che coordina (poesia allo stato puro), posta su Facebook un video nel quale dà notizia di quasi 900 mila euro sbloccati dal Patto di Stabilità e che utilizzerà per opere pubbliche.
A Francesco Prina, deputato e candidato del Pd, non sembra vero:
“In questo video si spiegano i meriti del governo di centrosinistra, il governo #GENTILONI che attraverso i suoi provvedimenti, oltre ad aver rilanciato l’economia italiana, hanno permesso alle amministrazioni comunali d’Italia, e quindi anche a quella di #Corbetta, di sbloccare fondi importanti per le opere pubbliche. Grazie per la pubblicità al presidente del Consiglio Gentiloni che giustamente merita di governare altri cinque anni!”.
Quindi, a 9 giorni dalle elezioni, un bello spot del coordinatore e sindaco pro tempore di Forza Italia (siamo tutti pro tempore) a favore del governo e del Pd. Chapeau.
Episodio 2. Venerdì passato Felice Sgarella, commissario azzurro passato dal Partito Comunista (anni 70) a Marco Ballarini, di cui è pretoriano in terra di Magenta, fa un’intervista a CAM e minaccia di non votare il bilancio previsionale 2018. Il sindaco Chiara Calati va su tutte le furie, i consiglieri di Forza Italia emettono un comunicato e isolano Sgarella (dicendo di stare col sindaco), e Sgarella cosa fa? Torna a CAM per dire che è tutto apposto, ha sentito la conferenza stampa del sindaco e si allinea. NON voterà contro il bilancio. Peccato che, come detto dai suoi colleghi, documenti e fase preparatoria del bilancio siano stati condivisi da tutta la maggioranza, Sgarella compreso.
Quindi? Niente, avevamo scherzato.
Episodio 3. Dopo circa 50 anni di presenza politica e istituzionale a Magenta, Forza Italia notifica al ‘signor’ Tino Viglio la sua sollevazione dall’incarico di vice commissario. Viglio quindi non potrà partecipare più ai summit di maggioranza per conto e in nome del suo partito, di cui è l’esponente più autorevole (e di gran lunga) in città. Finita qui? No, coup de theatre: nei giorni scorsi Viglio riceve il suo nuovo incarico. Sarà commissario dei Seniores, cioè gli iscritti di Forza Italia con più di 70 o 75 anni. Non abbiamo ancora capito se dovrà organizzare una di quelle gite al mare in cui mentre si torna si vendono pentole o accessori per la casa, ma sta di fatto che è così.
Guardate che non abbiamo scherzato, è tutto vero. E’ successo così.
Meglio che in un film di Marco Ferreri..
Fabrizio Provera