SANTO STEFANO TICINO – Domenica 18 Dicembre è stata una giornata intensa per l’AVIS di S. Stefano Ticino, impegnata per la raccolta Telethon, ma anche per l’inaugurazione di una propria panchina nel parco cittadino di fronte al Municipio.
La panchina è stata realizzata e donata da Luigi Corti e rappresenta per l’Avis locale il terzo simbolo pubblico inserito nel territorio Comunale dopo il Totem segnaletico e il Monumento, come a sottolineare i tre lustri trascorsi dalla nascita della sezione. “La panchina è un elemento di arredo urbano di sosta, di riposo, di socializzazione e di meditazione, che in questo caso diventa veicolo e testimonianza dell’importanza del dono del sangue” ha spiegato il presidente Marco De Vita “In particolare in questi giorni di festa vogliamo ricordare che non sempre il regalo più ambito si presenta in una bella confezione, incartato, con un gran fiocco e un biglietto di auguri. A volte si concretizza in una sacca di sangue o in un farmaco emoderivato e salvavita che sono il frutto della donazione anonima, volontaria e gratuita di qualcuno che non metterà il suo nome su questo prezioso dono, ma si accontenterà invece in cuor suo della gratificazione derivante dal sapere di aver
fatto qualcosa di straordinario ed insostituibile per uno sconosciuto che si trova in condizioni di bisogno. Grazie ancora a tutti i donatori e un augurio di buone feste e felicità per tutti”.
Anche il Sindaco Dario Tunesi e i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale presenti alla cerimonia, hanno ribadito l’apprezzamento per l’operato dell’Avis Comunale e si sono uniti ai ringraziamenti e agli auguri per le imminenti festività.