Attività storiche lombarde: nell’elenco anche i Fratelli Cavalazzi e il Cinefoto video di Luigi Cattaneo di Magenta

L'Assessore Guidesi: "Le realtà premiate sono un punto di riferimento per le nostre comunità"

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

La Regione Lombardia conferisce il riconoscimento di ‘Attività Storica e di Tradizione’ ad altri 591 negozi, locali e botteghe artigiane che operano senza interruzioni da almeno 40 anni. Questa la suddivisione in base alle categorie:

300 negozi storici, 132 botteghe artigiane storiche, 159 locali storici. Si arricchisce dunque l’albo regionale delle attività storiche che ora comprende in totale 4.477 imprese.

ASSESSORE GUIDESI: PUNTO DI RIFERIMENTO PER LE COMUNITÀ – I riconoscimenti sono stati deliberati dall’assessorato regionale allo Sviluppo economico presieduto da Guido Guidesi: “Il marchio di Attività Storica e di Tradizione – evidenzia Guidesi – rappresenta il grazie di Regione nei confronti di imprese che rendono grande i nostri territori con il proprio lavoro: negozi, locali e botteghe storiche sono una parte fondamentale del nostro tessuto economico e garantiscono un presidio fondamentale per le comunità anche dal punto di vista della sicurezza, assicurando servizi, occupazione e contribuendo alla qualità della vita sui territori. Si tratta di attività che nel corso dei decenni hanno saputo vincere le sfide quotidiane e innovarsi nel segno della tradizione, spesso attuando con successo il ricambio generazionale. Saremo sempre, con convinzione e concretezza, dalla loro parte”.

Alle attività storiche è dedicato un apposito sito internet (www.attivitastoriche.regione.lombardia.it) in cui sono riportate tutte le informazioni per richiedere il riconoscimento, i nomi e la descrizione delle attività già riconosciute.

NUMERI ATTIVITÀ STORICHE PER PROVINCE – Di seguito la ripartizione per province delle attività storiche riconosciute con l’ultimo decreto regionale, in base alle domande pervenute e approvate.

BERGAMO – 74 attività (17 botteghe artigiane storiche, 15 locali storici, 42 negozi storici)

BRESCIA – 121 attività (22 botteghe artigiane storiche, 33 locali storici, 66 negozi storici)

COMO – 45 attività (18 botteghe artigiane storiche, 13 locali storici, 14 negozi storici)

CREMONA – 32 attività (9 botteghe artigiane storiche, 13 locali storici, 10 negozi storici)

LECCO – 17 attività (4 botteghe artigiane storiche, 3 locali storici, 10 negozi storici)

LODI – 25 attività (6 botteghe artigiane storiche, 7 locale storico, 12 negozi storici)

MANTOVA – 40 attività (13 botteghe artigiane storiche, 11 locali storici, 16 negozi storici)

MILANO – 76 attività (12 botteghe artigiane storiche, 22 locali storici, 42 negozi storici)

MONZA B. – 61 attività (13 botteghe artigiane storiche, 11 locali storici, 37 negozi storici)

PAVIA – 13 attività (3 botteghe artigiane storiche, 5 locali storici, 5 negozi storici)

SONDRIO – 31 attività (8 botteghe artigiane storiche, 9 locali storici, 14 negozi storici)

VARESE – 56 attività (7 botteghe artigiane storiche, 17 locali storici, 32 negozi storici).

A QUESTO LINK ELENCO ATTIVITA’ PREMIATE NELLE VARIE PROVINCE:

https://www.lombardianotizie.online/wp-content/uploads/2025/07/591-attivita-storiche-riconosciute-2025-suddivise-per-province.pdf

(*nella foto in alto il team Cavalazzi di Magenta con al centro Massimo Cavalazzi, terzo da sinistra, presidente territoriale di Confartigianato Magentino)
Sotto l’Assessore Guidesi

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner