Un attentato con armi non convenzionali all’interno di un convoglio dell’Alta Velocità. È lo scenario apocalittico che, in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, è stato simulato ieri notte nei pressi della stazione ferroviaria di Milano-Rogoredo.
L’esercitazione CBRNe (Chimico, Biologico, Radiologico, Nucleare ed esplosivo) testerà la rapidità di risposta e il coordinamento tra le forze di polizia, gli enti del soccorso e il personale del Gruppo Ferrovie dello Stato – Rfi. Nella prima fase, spiega la Prefettura di Milano, sarà verificata la tempestiva circolazione delle informazioni e l’attivazione delle sale operative dei partecipanti. Nella seconda, verrà simulato l’intervento coordinato delle forze di polizia e degli enti coinvolti, con attenzione alla sicurezza e al benessere di tutti.
Queste esercitazioni, sottolinea la Prefettura di Milano, sono importanti per “assicurare alla cittadinanza la massima efficacia dell’intervento in situazioni di emergenza, in linea con le strategie di sicurezza e prevenzione nazionali e in previsione del grande evento, di rilevanza internazionale, di Milano-Cortina 2026”.