MILANO – “Temperature inaccettabili su linee verde, gialla e lilla con punte di 36 gradi, rischio per anziani e bambini. Aumenta il biglietto insieme al calore”. Così Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega, mentre regala alcune bottigliette d’acqua agli utenti della M2 alla fermata Centrale.
“Le numerose proteste degli utenti, sui social e addirittura sui siti turistici, la diretta verifica della temperatura sui molti convogli tra i 34 e i 36 gradi, la mancata promessa di ATM di dotare tutta la rete di condizionatori entro il 2018, confermano una situazione di grave disagio per gli utenti a maggior ragione quelli più deboli.”
La Scurati si sofferma anche sul rincaro del biglietto ATM, “se il 100% dei mezzi della metro rossa gode dell’aria condizionata, solo il 51% di quelli della linea 3 è arieggiato mentre sulla linea 2 la percentuale scende al 40%. In compenso dal 15 luglio il biglietto aumenta a 2 euro con un servizio per molti versi scadente e pregiudizievole alle ragioni legittime degli utenti.” Silvia Scurati evidenzia peraltro come “aumentare il costo di un servizio semplicemente ne disincentiva l’uso a maggior ragione se le temperature nei vagoni sono equatoriali portando qualcuno a scegliere la propria auto dotata, quella si, di condizionatore.”
La consigliera regionale conclude ricordando come “ATM abbia investito nel 2018 ben 173 milioni di euro su varie voci tra cui il rinnovamento e alla manutenzione straordinaria delle vetture dimenticandosi però la completa dotazione dei climatizzatori nella metropolitana. Tralasciando il capitolo mezzi di superficie su cui è meglio stendere un velo pietoso”.