ASST Rhodense: 26 nuovi neolaureati in infermieristica

“La carenza di infermieri è una delle principali emergenze del sistema sanitario nazionale – ha detto Marco Bosio, Direttore Generale – I nostri studenti hanno conseguito il diploma di laurea con successo, l’augurio che possano continuare il loro percorso qui"

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Ventisei nuovi infermieri si sono laureati al corso di laurea dell’Università Statale di Milano presente in ASST Rhodense.

Per loro, il 3 dicembre, è stato organizzato un momento di festa nella sala Capacchione dell’ospedale di Rho, con una breve lectio magistralis sul tema “Gli ambiti di competenza, autonomia e responsabilità, degli infermieri di oggi” e la consegna del codice deontologico. Tra tutte le tesi presentate durante l’anno accademico 24/25 ne sono state selezionate sei per la tipologia di studio e per la ricerca in ambiti inesplorati per ciò che attiene la professione.

Tra queste: “Disamina sulle cartelle con pazienti affetti da SLA”, “Controllo dei carrelli di emergenza intraospedaliera delle unità operative”, “Disposizioni anticipate di trattamento”. I sei studenti hanno illustrato ai colleghi il lavoro svolto e il risultato interessante per ciò che riguarda soprattutto il rapporto di collaborazione e comunicazione tra le strutture pubbliche e il territorio. Hanno raccontato quali sono, secondo i loro studi, gli ambiti innovativi all’interno del lavoro.

Un traguardo importante per i neo laureati da festeggiare con docenti, relatori, correlatori e tutto il personale universitario oltre che con la Direzione Strategica dell’ASST Rhodense.

“La carenza di infermieri è una delle principali emergenze del sistema sanitario nazionale – ha detto Marco Bosio, Direttore Generale dell’ASST Rhodense – I nostri studenti hanno conseguito il diploma di laurea con successo, l’augurio che possano continuare il loro percorso nelle nostre strutture, dove abbiamo appena emanato un bando di concorso proprio per la ricerca di personale infermieristico. A loro tutti le nostre congratulazioni e i migliori auguri per la carriera professionale”.

Annalisa Alberti, direttrice didattica, stimola i neolaureati a ricordare che, al di là delle innovazioni tecnologiche, il core dell’infermieristica è la relazione con la persona. Relazione che rimane e rimarrà sempre, l’elemento fondante della cura.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner