Un convegno promosso dall’ASST Ovest Milanese farà il punto sul nuovo approccio multidisciplinare. Appuntamento domani e sabato allo Sheraton Hotel di Malpensa
MALPENSA – “Nuove prospettive in wound care, tra conoscenza e applicazione”. E’ questo il titolo del convegno, giunto alla terza edizione e promosso dall’ASST Ovest Milanese, che si svolgerà domani 1° e sabato 2 dicembre 2017 all’Hotel Sheraton di Malpensa. E’ rivolto a medici specialisti, medici di medicina generale, infermieri, podologi, in particolare che si occupano dipersone fragili e/o cronici. Il “wound care” rappresenta la cura e il trattamento delle lesioni cutanee di particolare complessità e di ferite chirurgiche con importanti complicanze. La gestione di tali situazioni non deve essere improvvisata, ma necessita di competenze specifiche.
A causa dell’invecchiamento della popolazione, dell’incremento delle patologie metaboliche (come obesità e diabete) e a causa dell’incremento di traumi complessi dovuti a un continuo processo di urbanizzazione e industrializzazione del Paese, si prevede una crescente necessità di saper affrontare lesioni cutanee/ferite considerate “difficili” perle caratteristiche della lesione stessa, per la complessità di trattamento, per la complessità della persona che ne è portatrice. Ogni giorno nel mondo della sanità, sia in ospedale che sul territorio, diverse figure si trovano impegnate a dover gestire persone affette da lesioni cutanee di qualsivoglia natura, che spesso girano per mesi od anni da una struttura all’altra in cerca della risoluzione del problema, la quale si realizza attraverso una diagnosi corretta, medicazioni efficaci con tecnologie avanzate ma anche il trattamento della causa della lesione, e a volte un intervento chirurgico ricostruttivo risolutivo,grazie a infermieri e medicic on competenze specifiche, esperienza e umanità. La strategia dell’approccio multi-professionale e multidisciplinare consente una gestione globale e appropriata tenendo al centro del percorso la persona portatrice della lesione/ferita cutanea “difficile”. Indipendentemente dall’eziologia, tali lesioni hanno necessità di essere trattate localmente ma anche gestite globalmente, agendo sulle cause e su altri fattori che possono favorirne la guarigione.
Il convegno è promosso e organizzato dal gruppo vulnologico dell’ASST Ovest Milanese, multi-professionale e multidisciplinare: i componenti sono chirurghi plastici, chirurgo vascolare, chirurgo proctologo, diabetologo, farmacista, infettivologo, reumatologie infermieri specializzati in wound care e infermiere stomaterapista.
In particolare dal 2009 esistono due ambulatori infermieristici lesioni cutanee, presso gli ospedali di Legnano e Abbiategrasso, che prendono in carico persone con lesioni cutanee/ferite difficili e interagiscono con gli specialisti di volta in volta necessari. Il convegno ha come obiettivo quello di identificare alcune innovazioni nel mondo del wound care sul piano clinico, tecnologico e organizzativo, attivando un confronto tra professionisti e realtà diverse, in un quadro di multidisciplinarietà e scambio di competenze. Verranno presentati e discussi casi clinico-assistenziali, mostrate esperienze concrete ed evidenze scientifiche provenienti dal mondo della ricerca.