LOMBARDIA – “L’aerospazio gioca un ruolo importante nel nostro territorio, grazie a un ecosistema industriale fatto di filiere, relazioni con imprese e università, tecnologie all’avanguardia, investimenti in ricerca e sviluppo, attenzione alla sostenibilità”. Così Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, nel corso l’evento “La filiera dell’aerospazio, difesa e sicurezza in Lombardia”, organizzato da Assolombarda, Confindustria Lombardia e Leonardo, in collaborazione con Lombardia Aerospace Cluster.
“Basti pensare – aggiunge – che il gruppo Leonardo, in Lombardia, contribuisce allo 0,8 % del Pil, con oltre trentamila occupati se consideriamo le filiere. Questi dati testimoniano il peso dell’aerospazio e sono il motivo per cui va considerato come settore strategico per il Paese. Inoltre, stiamo parlando di un’industria che, insieme alle sue filiere, rappresenta un acceleratore per tutto l’ecosistema produttivo in termini di innovazione, elemento imprescindibile della competitività e salute di un Paese”.
In Lombardia “il comparto dell’aerospazio “è estremamente importante sia per il fatturato sia per il valore aggiunto nella catena di fornitura, ma anche per la ricerca e sviluppo che noi facciamo, Leonardo investe circa 1,8 miliardi all’anno in ricerca e sviluppo, in Lombardia circa 380 milioni”. Lo ha detto Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, oggi a margine dell’evento ‘La filiera dell’aerospazio, difesa e sicurezza in Lombardia’ nella sede di Assolombarda a Milano. “Questo significa sviluppare tecnologie che poi hanno ricadute positive su tutto il mondo industriale italiano, nel mondo della ricerca collaboriamo con circa 90 tra università e centri di ricerca in Italia”, ha aggiunto l’ad.