ARLUNO Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato Civico di Arluno questo comunicato nel quale emerge l’impegno nell’individuare gli elementi necessari per migliorare la vivibilità del paese:
C’è un paese da ricostruire, materialmente nelle strutture e nei servizi, ma c’è anche da ricostruire una “comunità”, un “senso di comunità”. Fare comunità è l’idea attorno alla quale vogliamo costruire il futuro di Arluno. Riscoprire il senso civico a partire dalle scuole.
Fare comunità è un obiettivo che non necessita di investimenti economici.
Desideriamo coinvolgere gli arlunesi in una “cittadinanza attiva” che faccia sentire ciascuno protagonista delle scelte da compiere attraverso la partecipazione e la condivisione.
Proponiamo un patto di corresponsabilità tra cittadini e amministratori che definisca in modo trasparente diritti e doveri di ciascuno.
In questo periodo di crisi economica post pandemia, che colpisce lavoratori, imprese, famiglie e condiziona la gestione amministrativa dei Comuni, ci impegniamo a presentare un progetto di paese con il linguaggio della verità, senza vendere illusorie promesse.
Siamo altresì consapevoli delle difficoltà che, nella realizzazione di certi obiettivi, deriveranno soprattutto dalle esigenze di bilancio in tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando. È per questo motivo che abbiamo pensato di individuare gli interventi che, pur potendo essere realizzati velocemente e con costi estremamente contenuti rappresentano per il cittadino comune la soluzione, spesso attesa da anni, a disagi grandi e quindi migliorare enormemente la vivibilità del territorio. Alcuni di questi problemi rappresentano poi vere e proprie priorità perché frutto dell’incuria e del disinteresse degli organi amministrativi.
Rodolfo Lais, fondatore Comitato Civico
