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Appalti e mafia: un protocollo ad hoc per l’ospedale di Novara

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NOVARA – Garantire un’attenta vigilanza sulle possibili infiltrazioni della criminalita’ organizzata e sul rispetto della regolarita’ dei contratti nella gestione della gara per la costruzione della nuova Citta’ della Salute e della Scienza di Novara, la piu’ importante opera pubblica degli ultimi decenni nel Piemonte Orientale, con un valore complessivo di 420 milioni di euro. Un protocollo in questo senso sara’ firmato il prossimo martedi’ 10 gennaio in Prefettura a Novara. A sottoscriverlo il prefetto Francesco Garsia, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Maggiore della Carita’” di Novara, l’Ispettorato territoriale del lavoro e le Organizzazioni di categoria. I contenuti del protocollo sono anche frutto della collaborazione del generale dei carabinieri in pensione Maurilio Liore, ex comandante del reparto operativo dei carabinieri di Novara, cui l’Azienda ospedaliera ha affidato un incarico gratuito che si estendera’ anche alla attuazione dei controlli. La firma del protocollo prelude all’ultimo via libera alla pubblicazione del nuovo bando di gara che, come ha ricordato il direttore generale dell’Ospedale, Gianfranco Zulian, dovrebbe arrivare entro i primi mesi del 2023.

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