Anni ’60 a Magenta con il libro ‘C’eran ragazzi che come noi’: l’intero ricavato andrà ad Aicit

Scritto da Maurizio Fiameni con l'aiuto di Silvano Cattaneo racconta un periodo fatto di sogni, ricordi, luoghi. un vero e proprio viaggio indietro nel tempo da non perdere.

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Negli anni ’60 il mondo impazziva per i Beatles e, anche a Magenta, nasceva una piccola grande rivoluzione musicale. Giovani appassionati si riunivano per formare complessi, suonare, sperimentare e vivere la musica come mai prima. È proprio questo fermento che rivive nel libro “C’eran ragazzi che come noi”, scritto da Maurizio Fiameni con l’aiuto di Silvano Cattaneo. Il volume è molto più di una semplice raccolta di storie: è un vero e proprio viaggio nella memoria di un’epoca effervescente, ricca di luoghi, personaggi, aneddoti, ricordi, fotografie e immagini d’epoca. Attraverso le pagine del libro, il lettore può immergersi nelle avventure dei musicisti locali, scoprire le band che animavano Magenta e rivivere l’energia di quegli anni indimenticabili.

Un aspetto speciale del progetto è il suo lato solidale: tutto il ricavato delle vendite sarà devoluto ad AICIT, l’Associazione Intervento Contro i Tumori di Magenta, contribuendo così a sostenere una causa importante mentre si celebra la storia musicale della città. Per informazioni e prenotazioni del libro, è possibile contattare il numero 377 466 6961. “C’eran ragazzi che come noi” non è solo un libro sulla musica: è un omaggio alla giovinezza, alla passione e alla comunità di Magenta negli anni ’60, e un’occasione per sostenere chi lotta contro il cancro.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner