Ci scrive Emanuele Crociani, Referente Art1-Mdp Robecco
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Anche nel Magentino si sta organizzando il progetto di sinistra che manca all’Italia: in questa ottica, da me auspicata, non potevo restare spettatore. Sono giovane ma due cose mi spingono ad agire da protagonista: il percorso di studi concluso recentemente nella facoltà di Scienze politiche unito alla costante militanza politica a Robecco e nel milanese. Ho abbandonato recentemente il Pd, nel quale militavo da anni da nativo democratico. Infatti ho notato che il Pd, dopo il suo ultimo congresso, oramai aveva abbandonato le radici plurali dell’Ulivo verso posizioni più liberiste e neocentriste, posizioni lontane dagli ideali fondativi e dalla lotta alle diseguaglianze. A livello locale non ho avuto nessun contrasto con il circolo Pd di Robecco, ho preferito però lasciarlo in coerenza con le mie idee che mi hanno poi spinto ad aderire al Movimento Democratici e Progressisti. Attualmente rivolgo un appello ai robecchesi sfiduciati: anche a Robecco si può costruire una sinistra. Per fare chiarezza e non dar adito a dietrologie mi voglio esprimere sull’operato dell’attuale amministrazione comunale. Come referente Mdp di Robecco ripongo fiducia nel Sindaco attuale Fortunata Barni (che avevo nel 2014 sostenuto candidandomi a consigliere comunale nella lista civica di centrosinistra): è una sindaca che è stata aperta al dialogo ed ha avuto una grande attenzione verso le tematiche sociali ed educative, in piena sintonia con i valori fondativi di Mdp. Questo perché Mdp, pur essendo una forza autonoma rispetto al Pd, sa riconoscere quando una giunta lavora per il bene comune dei cittadini senza rinunciare ai valori della solidarietà e del vivere insieme”.