Ambiente. Scurati (Lega): “Vicinanza a tutti i Comuni coinvolti dal progetto fotovoltaico”

"Subito una mozione contro il mega impianto fotovoltaico nel Parco del Gelso e a tutela delle aree agricole lombarde"

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“Non possiamo assistere in silenzio alla deturpazione della grande area che dovrebbe ospitare l’impianto fotovoltaico Ranteghetta. Insieme al consigliere Gallera e a FI presenteremo una mozione affinché la Regione si attivi con tutti i mezzi a sua disposizione per difendere tutte le aree agricole lombarde e cercare di evitare un’azione così impattante come quella voluta da Sorgenia Renewables”.

Così il consigliere regionale della Lega Silvia Scurati interviene in merito al progetto per l’impianto fotovoltaico “Ranteghetta” che dovrebbe venire installato sui territori di Santo Stefano Ticino, Marcallo con Casone e Ossona.

“Sono vicina alle amministrazioni e ai cittadini dei Comuni di Santo Stefano Ticino, Marcallo con Casone e Ossona – spiega Scurati – un progetto di tale portata rischia di deturpare irrimediabilmente una vasta area verde e andrebbe ad annientare e compromettere non solo intere zone agricole ma anche tutto il paesaggio circostante. Come Gruppo Lega – prosegue Scurati – riteniamo che il fotovoltaico debba essere realizzato con criterio ma senza sottrarre terreno al mondo agricolo. Nel caso specifico dell’impianto Ranteghetta, – conclude Scurati – presenteremo insieme a FI una mozione per attenzionare la Giunta regionale a fare tutto il possibile per impedire questo scempio territoriale, tutelando i comuni coinvolti”.

Al Consigliere Scurati fanno eco anche i consiglieri della Lega di Città Metropolitana Christian Colombo e Raffaele Cucchi: “La Città Metropolitana di Milano – aggiungono – non può diventare un parco fotovoltaico al servizio delle grandi compagnie di produzione elettrica. Quanto sta accadendo tra Santo Stefano Ticino, Ossona e Marcallo con Casone rischia di rappresentare solo il primo esempio di una devastazione ambientale in un territorio, quello della ex provincia di Milano, già fortemente segnato da un’intensa urbanizzazione. La Lega, anche in Città Metropolitana, è al fianco delle Amministrazioni comunali che intendono difendere i propri territori da scempi generati dall’ideologia “green” di Bruxelles, che di ambientalista non ha davvero nulla”.

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