Una giornata di confronto istituzionale e sinergia tra ambiente e politiche sociali si è svolta mercoledì presso il Parco Lombardo della Valle del Ticino. L’Assessore di Regione Lombardia con delega a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, ha visitato il territorio del Parco su invito del Presidente Ismaele Rognoni.
L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di analizzare e rafforzare il legame tra la conservazione dell’ambiente e della biodiversità e l’impegno per l’inclusione sociale e culturale, in particolare a favore delle persone più fragili.
Un Percorso tra Natura e Istituzioni
La visita si è articolata lungo un percorso significativo, partendo dal Centro Parco Geraci di Motta Visconti, per poi estendersi lungo le aree di Bereguardo e Pavia, toccando punti importanti della storica Via Francigena. Questa itinerario è stato un’occasione per illustrare direttamente all’Assessore le attività e i progetti del Parco che uniscono la tutela ecologica all’impatto sociale.
All’incontro istituzionale hanno partecipato anche il Direttore del Parco, Claudio De Paola, e le dirigenti responsabili di settore, Francesca Trotti e Valentina Parco, oltre ai numerosi volontari che quotidianamente sostengono le attività dell’ente.
Le Dichiarazioni Istituzionali
Il Presidente del Parco, Ismaele Rognoni, ha sottolineato il ruolo pionieristico dell’ente e la sua visione strategica: “Il Parco del Ticino è un luogo dove la tutela dell’ambiente si intreccia con l’inclusione e la solidarietà, assieme al dinamismo e allo spirito naturalmente innovativo che da primo parco regionale italiano rappresentiamo dal 1974. Ringrazio Regione Lombardia e l’assessore Lucchini per la costante collaborazione e per la vicinanza ai nostri progetti: è una sinergia importante, che desideriamo rafforzare nel prossimo futuro.”
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’Assessore Lucchini per la sua “sensibilità e attenzione”, e ai volontari “sempre presenti e appassionati”, il cui impegno è fondamentale per la realizzazione concreta della missione del Parco.
La sinergia tra Regione e Parco si conferma quindi un pilastro strategico per il futuro, puntando a sviluppare ulteriormente progetti capaci di fare del vasto patrimonio naturalistico del Ticino un motore di benessere e integrazione per l’intera comunità lombarda.






















