Sabato 13 il presidente di Amaga, Piero Bonasegale, ha partecipato all’inaugurazione della mostra ‘Myanmar, il paese del sorriso spezzato’, allestita dall’associazione culturale Obiettivo sul Mondo nei sotterranei del castello Visconteo del Comune di Abbiategrasso; mostra di cui Amaga è main sponsor.
“Abbiamo ritenuto giusto che un’azienda come la nostra, a capitale interamente pubblico, sostenga un’iniziativa di questo spessore in un’ottica di restituzione al territorio. È un modo per essere concretamente vicini alle città dove eroghiamo dei servizi, nell’ottica di una sana responsabilità sociale di impresa”, sono state le parole del Presidente Bonasegale.
La mostra rimarrà aperta, ad ingresso libero, sino all’11 febbraio nei sotterranei del castello Visconteo di Abbiategrasso.
Moltissimi gli ospiti presenti a cominciare dall’On.le Umberto Novo Maerna, con il Sindaco Cesare Nai, la senatrice Albertina Soliani e Padre Gianni Criveller direttore del Pime Milano.
Tra i presenti anche il Consigliere regionale già Sindaco della Città Ducale Andrea Sala.
Per la Regione è intervenuta infine anche la Consigliere regionale bareggese del Carroccio Silvia Scurati.
Claudio Tirelli è il curatore di questa mostra che, oltre alle immagini, include diversi incontri focalizzati sul tema della lotta per i diritti civili, sostenuta con coraggio dal popolo birmano.
Una battaglia per gran parte pacifista, anche se, la bellezza del paese, ha fatto anche da scenario a scontri armati.
Le immagini e gli oggetti legati al Myanmar, visibili alla mostra, saranno però le testimonianze più concrete per introdurre il visitatore alla vita di ogni giorno di un popolo che porta avanti con determinazione, anche a rischio della vita, la sua protesta.
In parallelo, gli incontri tematici organizzati, aiuteranno a meglio comprendere l’attuale realtà del Myanmar.
Un’occasione per entrare in punta di piedi nel paese che oggi è stato privato del sorriso, ma che nutre ancora un profondo (e legittimo) desiderio di libertà.
“Nel corso del mio saluto ho ricordato i tanti anni di passione ed impegno dell’associazione, che ha prodotto mostre di altissima qualità, ospitate anche alla Camera dei deputati, e il duplice tema della difesa dei diritti umani- e del premio Nobel Aung San Suu Kyi- e dell’identità, tradizione e cultura dei popoli, che sta riemergendo a ogni latitudine e che deve essere strenuamente difeso. Invito tutti a visitare questa mostra, di indiscusso profilo ed alto valore. Complimenti a Obiettivo sul Mondo e a tutti gli organizzatori” ha detto l’Onorevole Umberto Novo Maerna.
Come riportato sopra, al taglio del nastro era presente anche Albertina Soliani, attivissima contro la dittatura del Myanmar, dal colpo di Stato del 1° febbraio 2021, profonda amica del consigliere di stato di Stato, Aung San Suu Kyi, è stata premiata con un riconoscimento speciale, durante la XII edizione del premio Maria Rita Saulle, istituito dall’Istituto di Studi Politici ’San Pio V’, a Roma.
Soliani (presidente istituto Cervi, presidente dell’associazione parlamentare ’Amici della Birmania’, già senatrice, ha affermato: “Sono molto lieta che con questo premio si accenda la luce sul Myanmar. Un popolo, con le sue 135 etnie, che sta resistendo contro i militari, che hanno travolto la democrazia. Stanno resistendo da circa 3 anni e stanno vincendo. Stanno dimostrando al mondo, insieme a Aung San Suu Kyi, in carcere a Naypyidaw e isolata dal mondo, il loro amore per la democrazia. Una grande lezione per tutta la comunità internazionale”.