Allerta arancione e valanghe per Piemonte e Novarese

Forti nevicate sopra gli 800 metri

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

E’ pari a ‘4- Forte’ il grado di pericolo valanghe sulla maggior parte dei settori alpini del Piemonte. Con l’intensificarsi delle nevicate, dai bacini di alimentazione in quota sono attese numerose valanghe spontanee che lungo i percorsi abituali possono avanzare fino a valle. Lo rende noto l’Arpa, che ha emesso, sia per ieri che per oggi, un’allerta arancione sulle zone settentrionali e occidentali (Novarese, Torinese, alta Val Susa e alto Cuneese), e gialla nel Verbano e sul settore meridionale orientale e alto Tanaro.

Durante la scorsa notte le nevicate si sono intensificate, con una diminuzione della quota neve che si e’ abbassata fino a 600-900 metri nel nord Piemonte (anche fino a 500 metri in Val Sesia) sui 700-1000 metri su Alpi Graie e sui 1000-1300 metri su Alpi Cozie, Marittime e Liguri, dove e’ in ulteriore calo. Alle 8 di ieri mattina le stazioni di Arpa Piemonte misuravano diffusamente 40-60 di nuova neve caduta nelle ultime 24 ore alla quota di riferimento di 2000 metri sui settori di Alpi Pennine, Lepontine e Graie dalla Valle di Macugnaga alle Valli di Lanzo, e dai 15 ai 25 centimetri scendendo verso le Alpi Cozie e il sud Piemonte. La quota neve in serata e’ prevista sugli 800-900 metri sul Cuneese e Verbano e sui 1000-1300 metri sul resto della regione. Inoltre, e’ allerta arancione anche per rischio idrogeologico sulla fascia occidentale e gialla per idrogeologico e idraulico nel Verbano, sulle pianure di Cuneese, Torinese e Vercellese, su Alessandrino, sul settore meridionale orientale e alto Tanaro.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner