ALBAIRATE – Sono le fredde statistiche, in questo caso i dati diffusi da Trenord e ripresi oggi dal quotidiano Libero, ad attestare che la linea S9 Albairate-Milano-Saronno è quella dove si sono verificate più aggressioni e violenze nell’ultimo anno.
La classifica è ripresa oggi da Libero. La linea Suburbana S9 collega Saronno ad Albairate, passando per la linea di cintura milanese (Lambrate, Porta Romana, Romolo, San Cristoforo).
La linea è stata istituita nel 2004 sulla tratta Seregno – Milano San Cristoforo, andando a collegare il sud della città al nord attraverso la linea della circonvallazione.
Nel 2011 la linea è stata prolungata da Milano San Cristoforo ad Albairate, attuale capolinea. A partire dal 9 dicembre 2012, la linea viene prolungata da Seregno a Saronno.
Per correre ai ripari, Regione Lombardia con gli assessori Riccardo De Corato e Claudia Terzi hanno sottolineato l’importanza di richiedere i militari a bordo dei convogli e nelle stazioni, come deterrente per arginare la violenza: si tratta di personale ad alta professionalità che troverebbe un impiego ad hoc difendendo viaggiatori e personale.
TRASPORTO GRATUITO PER FORZE DELL’ORDINE – Inoltre lo stesso assessore alla Sicurezza ha specificato che per incrementare la sicurezza di lavoratori e pendolari sui mezzi pubblici, Regione Lombardia comunque già garantisce al personale delle Forze dell’Ordine la circolazione gratuita su tutti i mezzi di trasporto pubblico in Lombardia, progetto rinnovato anche per il 2018. Nel triennio in corso 2015-2017 le risorse economiche destinate a tale scopo ammontano a circa 6 milioni di euro per anno. Inoltre, nel corso del 2016 e per il 2017, la circolazione gratuita è stata estesa anche al personale delle Forze Armate, limitatamente ai treni del servizio ferroviario regionale in Lombardia.
LE MISURE – Nel dettaglio le misure di sicurezza per i treni: il Focal Point Security (che permette di individuare i treni e i luoghi in cui si registrano minacce, violenze verbali, presenza di indigenti, atti vandalici e aggressioni al decoro) e la videosorveglianza nelle carrozze, con potenziamenti previsti; le bodycam ovvero microtelecamere predisposte sulle divise del personale viaggiante, gli avvisi sonori a bordo e il progetto “Chiusura Carrozze”, che riguarda le vetture di coda sulle direttrici Milano-Chiasso, Milano-Lecco, Saronno-Albairate e Milano-Mortara ed entro il 31 maggio il progetto andrà a regime anche sulla linea Saronno-Albairate.