Al via la fase 1 del piano industriale di Neutalia: pubblicata la gara d’appalto da 21 milioni di euro

Neutalia, la società benefit che gestisce il termovalorizzatore di Busto Arsizio, annuncia l'avvio della gara d'appalto per l'esecuzione delle opere di revamping, riqualificazione energetica e ambientale.

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Neutalia, la società benefit che gestisce il termovalorizzatore di Busto Arsizio, annuncia l’avvio della gara d’appalto per l’esecuzione delle opere di revamping, riqualificazione energetica e ambientale, previste nella fase 1 del piano industriale con un investimento di circa 21 milioni di euro.

Questi interventi contribuiranno a ottimizzare la produzione energetica dell’impianto, a migliorare la qualità dei processi ambientali, adottando soluzioni tecnologiche allineate ai più alti standard europei e rinnovando il sistema di monitoraggio operativo. Tra i lavori in programma, il rinnovo delle griglie di combustione, l’ammodernamento del sistema di trattamento dei fumi e l’aggiornamento del sistema di controllo impiantistico, che saranno realizzati nel corso del 2026, con una durata prevista di circa nove mesi.

Un tassello del Piano industriale con orizzonte 2047
Il revamping rappresenta il primo passo concreto del Piano industriale di Neutalia, che guarda al 2047 e si fonda su un programma di investimenti ambizioso, pensato per accompagnare l’evoluzione della società benefit nel contesto della transizione ecologica. Il piano si articola su cinque pilastri ispirati ai principi ESG – circolarità, sostenibilità, territorio, innovazione e collaborazione – e mira a generare valore per le comunità locali, promuovendo l’economia circolare e contribuendo alla progressiva autonomia energetica del territorio.

Grazie al rinnovamento dell’impianto e all’integrazione con la rete di teleriscaldamento locale, Neutalia sarà in grado di produrre energia pulita sufficiente a coprire il fabbisogno di circa 30.000 famiglie, riducendo il ricorso a fonti fossili e abbattendo le emissioni climalteranti. Secondo le proiezioni del Piano, l’impianto genererà ogni anno 14 milioni di euro di margini lordi, da reinvestire in progetti di sviluppo e innovazione sul territorio, in linea con la natura pubblica della società. Nel 2024, il fatturato si è attestato a 21,3 milioni di euro, grazie all’incremento dei ricavi da conferimento dei rifiuti e dalla vendita di energia elettrica, sostenuti da una maggiore affidabilità e produttività dell’impianto.

Con questa gara da 21 milioni di euro diamo il via alla prima fase del piano di revamping dell’impianto, un intervento strategico che ci permetterà di migliorare l’efficienza energetica e ambientale grazie all’adozione delle migliori tecnologie disponibili – ha commentato Alessandro Reginato, Amministratore Delegato di Neutalia -. Interverremo su componenti fondamentali, come le griglie di combustione e il sistema di trattamento dei fumi, e installeremo un nuovo sistema di controllo per aggiornare lo strumento di monitoraggio operativo. Il nostro obiettivo è chiaro: aumentare la capacità di recupero energetico e ridurre ulteriormente le emissioni, contribuendo concretamente alla transizione verso un modello di autonomia energetica e di economia circolare per il territorio”.

La gara, pubblicata in forma integrata con procedura aperta, prevede l’aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e sarà attiva per 30 giorni, salvo proroghe.

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