Una donna è stata violentata, sempre ieri denunciata una borseggiatrice 53 enne. Controllate dalle Forze dell’Ordine ben 240 persone
MILANO Una donna è stata aggredita e violentata ieri mattina in uno degli ascensori della stazione Centrale di Milano. Per l’aggressione è stato fermato un uomo di origine straniera e senza fissa dimora. Il fermo è stato disposto dalla pm di Milano Alessia Menegazzo, di turno ieri, nelle indagini condotte dalla Polfer. A quanto si è saputo, la donna verso le 6 del mattino si trovava in stazione per prendere un treno per Parigi.
I carabinieri di Milano hanno denunciato ieri per furto con destrezza e per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità una 53enne rumena, irregolare sul territorio nazionale.
I militari, che presidiavano in forze la stazione centrale sono intervenuti sul mezzanino della fermata della metropolitana Centrale Fs della linea M3, dove, poco prima, un 50enne romano era stato avvicinato dalla donna. Approfittando di un momento di distrazione, la 53enne gli ha sottratto da un borsello a tracolla il portafoglio contenente documenti, carte di credito e 50 euro in contanti. Con l’intervento dei carabinieri, la donna è stata bloccata e identificata.
Già gravata da otto precedenti per fatti analoghi a Milano dal 2016 a oggi, e colpita da un ordine di allontanamento dal territorio nazionale per motivi di polizia di Stato, la donna è stata denunciata dai carabinieri.
Nell’ambito degli stessi servizi, che hanno visto impegnati i militari dell’Arma in tutta l’area della stazione Centrale sono state controllate 240 persone: denunciati 5 extracomunitari per ingresso illegale sul territorio nazionale e inottemperanza a ordine di espulsione e uno per mancata esibizione di documenti d’identità.