Aggredisce moglie in tribunale a Milano, pm chiedeva archiviazione per stalking

Fermato da guardia giurata

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Paura in tribunale a Milano ieri pomeriggio quando un uomo, indagato a piede libero per atti persecutori contro la moglie, ha aggredito la donna e la gip Sonia Mancini. È successo durante l’udienza fissata per le 15.10 in cui la pm Maria Cardellicchio aveva chiesto di archiviare le accuse di stalking nei suoi confronti per una denuncia della moglie riguardante episodi del 2022. Da quanto si apprende l’indagato avrebbe dato in escandescenza e pronunciato frasi come “vi taglio la testa” e “vi brucio tutti”.

Si è avvicinato minacciosamente prima alla donna, presente nell’aula del settimo piano del Tribunale con il suo legale e con la quale ha un contenzioso aperto per l’affidamento del figlio, e poi a pochi centimetri dalla faccia della giudice per le indagini preliminari chiamata a giudicare sul suo caso. In ritardo di circa 10 minuti l’intervento dei carabinieri del piantone all’Ufficio Gip che, anche per un problema di organico, stavano controllando corridoi differenti da quelli in cui sono avvenuti i fatti. A fermare l’indagato, portandolo fuori dalla stanza, è stata una guardia giurata della società di vigilanza privata Civis. E’ stato identificato e sarà denunciato per oltraggio e minaccia oltre a rischiare una richiesta di applicazione misura cautelare nei suoi confronti. Sul posto sono intervenuti nell’immediato diversi magistrati dell’Ufficio gip, uditori giudiziaria e giovani dell’Ufficio per il processo oltre al Presidente del Tribunale di Milano, Fabio Roia.

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