Le maggiori crescite del mese sono registrate a Vibo Valentia (6,5%), Campobasso e Pescara (entrambe 5,2%), Trento (4,5%) e Lodi (3,8%).
Al contrario, Brindisi (-6%), Macerata e Grosseto (-5,8%), Pesaro (-5,3%) e Ragusa (-5,2%) sono i capoluoghi con i cali più significativi.
Tra i principali mercati della locazione, Venezia (2,4%), Napoli e Palermo (entrambe con un incremento dell’1%) evidenziano una chiara tendenza positiva. Roma mostra una variazione pressoché stabile, con un modesto aumento dello 0,1%.
Al contrario, Milano (-1,8%) e Torino (-2%) registrano una contrazione nei prezzi degli affitti. Nonostante la diminuzione di novembre, Milano (22,5 euro/m2) mantiene il titolo di città più costosa d’Italia per gli affitti, seguita da Firenze (19,9 euro/m2), Venezia (18,4 euro/m2) e Bologna (17,3 euro/m2).
Caltanissetta (4,7 euro/m2) si conferma come il capoluogo più conveniente per le locazioni, precedendo Vibo Valentia (5 euro/m2) e Reggio Calabria (5,3 euro/m2).
Per la realizzazione dell’indice dei prezzi degli immobili di idealista vengono analizzati i prezzi di offerta basati sui metri quadri costruiti (a corpo) pubblicati dagli inserzionisti della piattaforma. Le inserzioni atipiche e le inserzioni con prezzi fuori mercato vengono eliminate dalle statistiche.
Includiamo la tipologia di case unifamiliari (ville) e scartiamo immobili di qualsiasi tipologia che non hanno ottenuto interazioni da parte degli utenti per molto tempo. I dati finali vengono generati utilizzando la mediana di tutte le inserzioni valide in ciascun mercato.