Ancora un sequestro da parte delle guardie zoofile dell’OIPA di Milano nei confronti di chi utilizza gli animali per l’accattonaggio. Grazie a un database attivo da quasi un anno, che raccoglie informazioni su soggetti già controllati per questo tipo di reato, le Guardie hanno potuto riconoscere un individuo a cui, circa un anno fa, era già stato sequestrato un cane introdotto illegalmente in Italia.
Questa volta l’uomo è stato fermato nel centro città mentre chiedeva l’elemosina con un nuovo cane al seguito. Il controllo dei documenti ha confermato che anche questo animale era stato introdotto illegalmente dall’Est Europa, rendendo necessario un nuovo sequestro.
“La nostra attività quotidiana contro lo sfruttamento degli animali nell’accattonaggio si basa anche sulle segnalazioni dei cittadini, oltre che sul monitoraggio costante – dichiara Fabio D’Aquila, Coordinatore Provinciale Nucleo Guardie Eco-Zoofile Milano.
“Ricordiamo che gli animali non sono uno strumento da utilizzare per i propri scopi, men che meno se costretti a rimanere per ore in strada con conseguente stress e malessere. Ogni animale merita una casa, protezione e una vita dignitosa”.