RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I segnali erano stati molti nel corso di questi anni dell’amministrazione Nai: i ripetuti comportamenti fuori dalle regole del presidente del consiglio comunale Tagliabue, l’evidente insofferenza per il dibattito nelle commissioni e in consiglio, il tentativo di mettere il bavaglio
all’opposizione con il nuovo regolamento del consiglio comunale, le scene indecorose mostrate da alcuni consiglieri in occasioni delle sedute on line.
Ora, dopo il comportamento delirante del consigliere Gallotti in occasione della seduta della scorsa settimana e dopo la totale assenza di scuse da parte dei suoi colleghi della maggioranza, tutti i conti tornano.
Questa amministrazione di centrodestra non mostra nessun rispetto per le istituzioni e per la loro dignità. Per loro non c’è alcuna differenza tra un bar e la massima espressione cittadina della democrazia.
Noi esprimiamo piena solidarietà al consigliere Christian Cattoni e ai suoi elettori per i gratuiti e triviali attacchi ricevuti dal consigliere Gallotti; Cattoni stava semplicemente facendo il proprio dovere presentando un’interrogazione sulla questione della bacheca pubblica
concessa alla Lega, e Gallotti ha cominciato ad apostrofarlo mancando di rispetto al collega, all’istituzione di cui fa parte e anche a sé stesso.
Ci saremmo aspettati di prendere atto di una dissociazione da parte del sindaco e dei rappresentanti delle liste che lo sostengono. Invece nulla, silenzio assoluto. Evidentemente per loro è tutto normale.
Dovrebbero invece ricordarsi che chi è eletto in consiglio comunale non rappresenta solo se’ stesso, ma anche i cittadini che lo hanno eletto.
Siamo sicuri che l’elettorato di Gallotti e della maggioranza sia rispettoso delle più elementari regole di buona educazione e di contegno democratico e che non meriti di essere rappresentato in modo così indecoroso.
E’ una ennesima brutta pagina nella storia della nostra città.
Ci auguriamo che qualcuno si metta la mano sulla coscienza e prenda, anche se tardivamente, le distanze da Gallotti e dai suoi comportamenti.
ANDREA GILLERIO
Segretario Partito Democratico Abbiategrasso e Cassinetta di Lugagnano