ABBIATEGRASSO – Lunedì 1 ottobre 2018 parte il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni.
Il censimento permette di misurare le principali caratteristiche socio-economiche della popolazione che abitualmente dimora in Italia: per la prima volta, l’Istat effettua la rilevazione censuaria con cadenza annuale e non più decennale, il che consentirà di rilasciare informazioni continue e tempestive. A differenza delle passate tornate censuarie, infatti, il censimento permanente non coinvolgerà più tutte le famiglie nello stesso momento, ma solo un campione di esse. Ogni anno le famiglie chiamate a partecipare saranno circa un milione e quattrocentomila, di cui circa 400 residenti presso il comune di Abbiategrasso.
Il nuovo censimento è comunque in grado di restituire informazioni rappresentative dell’intera popolazione, grazie all’integrazione dei dati raccolti con le diverse rilevazioni campionarie svolte (la rilevazione detta areale e quella da lista) con quelli provenienti dalle fonti amministrative. I principali vantaggi introdotti dal nuovo disegno censuario sono un forte contenimento dei costi della rilevazione e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.
La famiglia può essere chiamata a partecipare a una delle due diverse rilevazioni campionarie, oppure non essere coinvolta dall’edizione in corso del censimento. Questi i casi che si possono verificare:
– la famiglia riceve una lettera che la invita a compilare il questionario online (fa parte del campione della rilevazione da lista);
– la famiglia è informata che sarà sottoposta a un’intervista da parte di un rilevatore attraverso una lettera e una locandina affissa sul portone (fa parte del campione della rilevazione areale);
– la famiglia non riceve alcuna lettera (ancora non fa parte del campione).
L’Ufficio Comunale di Censimento UCC del comune di Abbiategrasso si trova presso i servizi demografici di piazza Vittorio Veneto 7, ed è aperto al pubblico nei seguenti orari:
– al mattino nelle giornate di lunedì, giovedì e venerdì dalle 9.15 alle 12.45, il martedì dalle 9.15 alle 13.45, il sabato dalle 9 alle 11
– al pomeriggio il mercoledì dalle 16 alle 18
Per quanto riguarda le operazioni di Censimento, le famiglie hanno l’OBBLIGO DI RISPOSTA (art. 7 del d.Lgs. n.322/1989), ovvero di compilazione e trasmissione, in modo completo e veritiero, dei questionari predisposti dall’Istat. La mancata o incompleta risposta ai questionari sarà sanzionata dall’Istat con una ammenda nella misura minima di 206,00 euro e massima di 2.065,00 euro (art.11 d.Lgs. n.322/1989).