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Abbiategrasso, i ‘sassolini’ della Lega dopo le dichiarazioni di Marco Mercanti

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ABBIATEGRASSO – Siamo sinceramente dispiaciuti nel leggere le dichiarazioni dell’ex assessore Mercanti, dispiaciuti soprattutto per i toni offensivi nei confronti di persone che si impegnano e si sono impegnate anche più dei candidati Abbiatensi, nelle liste della Lega.
Queste persone: “militanti” definiti “risorse esterne con mire personali”, sono un valore aggiunto per la sezione di Abbiategrasso, fanno gruppo, condividono e attivano quei meccanismi virtuosi di apertura che fanno crescere la Lega in città.

Lo sparuto manipolo di 5/6 anni fa è diventato un vigoroso gruppo che conta quasi una trentina di persone e più di 200 iscritti.

Ci chiediamo quindi quali siano i problemi della Lega, forse che siano riconducibili alla volontà della sezione di non incorrere nell’errore della logica dei gruppi, quelli sì avrebbero creato tensioni e malumori, per perseguire l’obiettivo di ottenere un’assemblea coesa e proattiva, nella quale non prevalga l’io, ma il noi.

Siamo rimasti in silenzio dopo le esternazioni di Gallotti, ma adesso è arrivato il momento di dire basta, più volte è stato chiesto all’ex assessore Marco Mercanti di essere più presente con la sua funzione di indirizzo e di confrontarsi nel merito con la sezione per lo sviluppo di nuove idee ed iniziative, in 18 mesi abbiamo sentito solo bisbiglii, non la voce tonante di chi avrebbe dovuto battere i pugni sul tavolo per ottenere più operatori di PL e di conseguenza più sicurezza. Progetti attuati? Gli Osservatori Civici! Di altri progetti non abbiamo contezza.
Negli interventi letti si insinua si siano rotti degli equilibri, ma chi insinua non ha mai lavorato in sinergia con la sezione, prediligendo il confronto con il singolo, anziché con il gruppo.
Da un paio di mesi la sezione della Lega è cambiata, è più attiva che mai, più coesa e unisona, forse che la presenza di alcuni personaggi, che per presunzione si sentivano unti dal sacro fuoco della spada di Alberto da Giussano, la stessero asfissiando con le loro personali contumelie? Avvisiamo tutti, la Lega di Abbiategrasso ha cambiato registro!
E ricordiamo agli amici perduti: prima di discutere respira, prima di parlare ascolta, prima di criticare esaminati, prima di far del male pensa, ma soprattutto prima di arrenderti prova!

                        Cordiali Saluti

            Il Commissario Cittadino

                        Aldo Musiani

Gentile signor commissario, 

prendiamo atto e pubblichiamo integralmente la sua nota, che in effetti fa chiarezza a seguito di un atto certamente rilevante come le dimissioni di Marco Mercanti.

Tuttavia se lei asserisce che la Lega abbiatense è cambiata, e non abbiamo dubbi, vorremmo augurarvi anche di cambiare quanto a comunicazione. Noi apprendiamo solo ora della sua designazione a commissario, mai comunicata dalla sezione in precedenza. Apprendiamo solo ora che ci sono state frizioni e dissapori con l’ormai ex assessore, che tuttavia nessuno dei vostri esponenti aveva fatto emergere, come si fa in una normale dialettica partitica.

Chi scrive ha detto in tempi non sospetti che la designazione di due assessori senza alcuna esperienza amministrativa passata, Marco Mercanti e Cristina Cattaneo, genera ogni volta che si verifica dei problemi. Abbiategrasso peraltro è una città di quasi 33mila abitanti, non un paese, e una solida formazione e consistenza politica ed amministrativa sono necessarie. Ebbene, quanto lei scrive poco sopra dimostra che lo scrivente, foss’anche solo fortuitamente, aveva ragione. 

Ma non è un problema di torto o ragione, il problema è il buon governo della più importante città dell’est Ticino dove governa anche il suo partito.

E forse è da qui che bisognerebbe ripartire. Un cordiale saluto, grazie e a presto.

Fabrizio Provera

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