ABBIATEGRASSO – Per ironia della sorte, o fato o destino, compiono gli anni nello stesso giorno. Sono nati a 4 anni di distanza, il primo nel 1941 e il secondo nel 1945.
Sono da decenni tra i protagonisti assoluti della politica abbiatense, una storia percorsa per lunghissimi tratti nello stesso partito, la Democrazia Cristiana.
Parliamo di Franco Bardazzi e Roberto Albetti, che oggi festeggiano rispettivamente 78 e 74 anni.
Bardazzi, stimatissimo commercialista, ha percorso prima e seconda repubblica, passando dallo scudocrociato a Forza Italia, per cui si candidò a sindaco nel 2002 contro Alberto Fossati, anch’egli ex Dc, venendo sconfitto.
Ha occupato i banchi del Consiglio e della giunta, presieduto Amaga, e ora si gode una meritatissima pensione dalla vita politica.
Roberto Albetti, classe 1945, ha percorso una lunga strada nella Dc come esponente del movimento di Comunione e Liberazione, passando dall’essere vicesindaco di Aldo Agosti alla Provincia di Milano, al parco del Ticino e quindi alla segreteria politica di Roberto Formigoni dal 1995.
Sindaco dal 2007 al 2012, sconfitto dal nipote Gigi Arrara, anch’egli fu democristiano, nel 2017 contribuisce in modo decisivo alla vittoria di Cesare Nai e diventa, anzi torna, vicesindaco.
Vicino a NCI e ai popolari di Maurizio Lupi, Raffaele Cattaneo e Luca Del Gobbo, Albetti è l’ancoraggio d’esperienza di una giunta dove abbondando le matricole.
Nel formulare ad entrambi gli auguri di buon compleanno da parte di Ticino Notizie, non ci resta che constatare come un tempo i processi di selezione dei partiti fossero molto più rigorosi e stringenti, rispetto ad oggi, un tempo in cui le maglie si sono pesantemente e pericolosamente allargate. I risultati sono di tutta evidenza. Rispetto ai grandi vecchi della Democrazia Cristiana, quelle di oggi sono pallide, anzi pallidissime ed incolore comparse.
F.P.