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Abbiategrasso: Andrea Scotti vuole rivoltare Amaga come un calzino

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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ABBIATEGRASSO – Prima conferenza stampa congiunta, stamani nella sede di via Cattaneo, del neo presidente di Amaga Andrea Scotti e del sindaco Cesare Nai, per illustrare l’attività dell’azienda. Nell’arco di pochi mesi (neppure 4), l’impronta prettamente manageriale che Scotti sta infondendo all’azienda appare già molto evidente. E dopo i primi risultati, gli obiettivi che il nuovo vertice si pone sono particolarmente ambiziosi.

“Il Cda che abbiamo scelto e insediato è partito subito con una grande attenzione per la città: molti progetti in cantiere e diverse cose già avviate. Siamo nell’epoca dei social e quindi sempre sotto i riflettori, compito nostro è far percepire il lavoro svolto. Ai cittadini diciamo che se ci sono cose che non vanno, noi le vediamo. E cerchiamo di risolverle”.

 

A seguire la parola al neo presidente Andrea Scotti, 44 anni. “Devo dire grazie anche a nome del Cda a tutti i dipendenti. Hanno fatto un grande e ottimo lavoro. Gli sforzi sono stati fatti per un lavoro straordinario di pulizia, lavoro lungo partito dalla mappatura e che prosegue. Sappiamo che Amaga da sola non può farcela, ecco perché l’aiuto del gruppo Facebook Sei di Abbiategrasso Se con l’app dedicata alla segnalazione dei disservizi. Abbiamo creato un sistema di reporting e catalogando tutte le opere fatte. Lungo la circonvallazione abbiamo tolto rovi e rifiuti, risolto i problemi segnalati da Wiki Waste. Le tre aree d’intervento sono le sanzioni, la mappatura del territorio alle iniziative culturali per la città.

Operazioni che copriranno sia il breve che il lungo periodo. Abbiategrasso ha 5500 alberi su suolo pubblico, entro l’estate ne arriveranno altri 115. Ogni albero è conosciuto e mappato, pubblichiamo ogni intervento sul sito aziendale, www.amaga.it. Cercheremo di rispondere puntualmente alle sollecitazioni degli abbiatensi. Le segnalazioni nell’ultimo anno sono state 140, con Wiki Waste. Stiamo riqualificando la spesa, fatto migrare i server in cloud, stiamo cercando di attingere a bandi per creare efficienza interna. Al momento abbiamo attivato 15 progetti per ridurre la spesa e aumentare i ricavi”.

Quanto all’espansione territoriale o meno dei servizi, “abbiamo di fronte scenari complessi: il servizio del verde può essere gestito molto bene a livello locale. Su altre dimensioni- gas, acqua ed altro- ci sono altre opportunità. Siamo aperti ad alleanze e logiche industriali”.

“Per quanto riguarda le alleanze con Magenta e Legnano valutiamo ogni genere di opportunità”, ha ribadito Cesare Nai, anche perché- riprende Scotti- “la linfa ce la dà il pubblico, ma i servizi di natura privata sono altrettanto importanti; possiamo e dobbiamo cercare di utilizzare le nostre migliori leve”.

Per quanto riguarda multe e sanzioni, “cercheremo di mettere un freno a comportamenti scorretti”, ha detto il sindaco, se il 10% dei cittadini sbaglia mette a rischio l’intero sistema. Dovremo avere pazienza, cercheremo di educare gli studenti ma sicuramente saremo inflessibili là dove serve. Anche perché i costi di questi servizi per la collettività sono elevatissimi. Poche cose, in ordine e mantenute”.

Il gruppo Amaga occupa attualmente circa 90 persone.

Per conoscere e utilizzare i  nuovi servizi informatici, basta cliccare sul sito www.amaga.it

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