MARCALLO CON CASONE – Giornata importante stamani per il mercato di Marcallo con Casone dove in Piazza Italia sono tornati i banchi di alimentari. Un segnale di ripresa e, soprattutto, una boccata d’ossigeno per gli ambulanti che causa l’emergenza coronavirus stanno passando un periodo davvero da incubo a livello economico e finanziario. Da qui l’iniziativa dal forte valore simbolico fortemente voluta dal Sindaco Marino Roma che detiene anche la delega al Commercio.
Al suo fianco l’Assessore Oscar Zorzato, i vertici della Confcommercio Magenta Castano Primo con il Segretario Simone Ganzebi e il vice presidente Emiliano Masperi che è anche il responsabile per gli ambulanti. Quindi, il Comandante della Polizia locale Antonio Schintù e, soprattutto, l’On.le Massimo Garavaglia, ex Vice Ministro, nonché Assessore al bilancio di Regione Lombardia e Sindaco per dieci anni per il suo paese. “Sono molto contenta – ha detto la Roma – che oggi i cittadini possano tornare al mercato in sicurezza. Purtroppo, in realtà medio piccole come le nostre, questa categoria ha subito un danno enorme. Eppure, si sarebbe potuto andare avanti anche del periodo della chiusura totale, con i dovuti accorgimenti”. D’altronde il Sindaco a tal proposito ha più di una ragione.
“Abbiamo visto le lunghe code fuori dai supermercati – ha osservato – certamente più pericolose di questi spazi all’aria aperta e dove tutti rispettano le distanze. In questi giorni di riapertura ho tenuto chiusa la pista ciclabile che corre lungo l’A4 e che arriva fino ad Expo. Sono molto più pericolosi questi assembramenti così come quelli nei parchi pubblici, anche questi ancora chiusi”. Intanto, stamani all’ingresso del mercato a tutto il pubblico, che veniva fatto entrare poco alla volta, veniva misurata la temperatura corporea. L’auspicio naturalmente è di avere al più presto qui anche le altre bancarelle non solo quelle di alimentari. “Stanno attraversando un momento drammatico – ha sottolineato Emiliano Masperi della Confcommercio – e qui voglio farmi portatore delle loro sofferenze e difficoltà. C’è gente davvero disperata, famiglie che sanno più a che santo votarsi. Come Confcommercio gli siamo vicini”. E la voce a far qualcosa e in fretta a partire da Roma, si è levata alla fine con l’intervento deciso dell’On.le Garavaglia: “La prima libertà che va data alle persone è quella di poter tornare a lavorare. Poi certo occorrono interventi di sostegno economici reali, ma prima ancora bisogna consentire alle persone di poter tornare e in fretta fare quello che hanno sempre fatto”. Garavaglia ha rimarcato il concetto di responsabilità: “Mi pare che ormai tutti sappiano come ci si deve comportare – ha aggiunto l’ex Sindaco di Marcallo con Casone – i cittadini adoperano i dispositivi personali di sicurezza, tengono le distanze. Quindi, bisogna ripartire in sicurezza. Sotto quest’aspetto abbiamo e stiamo perdendo fin troppo tempo”. Come Lega Garavaglia ha poi ricordato una serie di proposte che il Carroccio sta portando avanti e che auspica vengano accolte dal Governo: “A cominciare dall’anno fiscale bianco piuttosto che dagli anticipi da versare da sospendere. Come ci sono stati dei riconoscimenti corretti per chi lavora nel pubblico occorre venire incontro al mondo delle partite Iva. Diversamente in tanti non potranno più andare avanti”.
Fabrizio Valenti
