“Ci tenevo a dare un messaggio di vicinanza ad un settore molto importante per il nostro sistema Paese, per i servizi dati a supporto degli enti territoriali”, così l’on Massimo Garavaglia, Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera dei Deputati, nel salutare con un video messaggio il pubblico presente all’Auditorium Antonianum a Roma per il Forum Facility 2024, la due giorni di incontri e approfondimenti legata al mondo del facility management.
Poi il punto sulla manovra economico finanziaria con le nuove regole europee che “stringono la spesa corrente che nei prossimi cinque anni non può crescere più dell’1,5% di media, un tetto che vale per tutti i componenti dello Stato”, ha spiegato il già Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze. “Ma non è tutto negativo. Il fatto che gli enti territoriali abbiano difficoltà ad erogare servizi impone di farlo meglio, di farlo con più fantasia, con un partenariato pubblico e privato dove c’è una forte qualità della componente servizi. Un’opportunità che va colta”.
Sulle opportunità da cogliere si è soffermato anche il prof. Enrico Giovannini, economista già Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e co-fondatore e Portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS), che nella sua lectio magistralis ha sottolineato che “la resistenza delle aziende al cambiamento è forte soprattutto laddove la parte dirigenziale sia costituita per la maggioranza da uomini over 50. Frutto di una formazione e una cultura aziendale diversa”, certamente, ma “i dati parlano chiaro: chi segue e attua il cambiamento ha il 14% in più di produzione, efficienza, lavoro”.
A Forum Facility è stato anche fatto il punto sul nuovo Codice Appalti in vigore da diciotto mesi, che ha visto proprio questa settimana l’intervento del Consiglio di Stato che ha espresso severe critiche sul decreto correttivo. La Commissione speciale ha evidenziato gravi problematiche procedurali e di merito che potrebbero compromettere la legittimità delle modifiche proposte. Si resta quindi in attesa. Mentre Giuseppe Busia, Presidente di ANAC, ha evidenziato due principi fondamentali del nuovo Codice Appalti: “la trasparenza, che significa digitalizzazione dei contratti pubblici a garanzia di una maggiore rapidità e semplificazione sia per stazioni appaltanti che per operatori e, in secondo luogo, la qualità come elemento essenziale per misurare la riuscita del contratto pubblico”.
Forum Facility 2024 ha fornito una piattaforma unica per affrontare le sfide e le opportunità del settore, promuovendo un dialogo costruttivo tra istituzioni, aziende e professionisti. Numerosi gli ospiti illustri in rappresentanza dell’intera filiera dei servizi al Forum ideato da Toni D’Andrea, amministratore delegato di IssaPulireNetwork e quest’anno realizzato con la collaborazione di Roberto Rossi, presidente Assistal, per affrontare temi legati a sostenibilità, sicurezza e innovazione.