A Cusago, la “Primavera della Legalità” con la Presidente della commissione antimafia di Regione Lombardia

Paola Pollini: «Memoria è il primo passo per alimentare il contrasto all’illegalità»

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In occasione della cerimonia pubblica per la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, svoltasi oggi a Cusago nell’ambito delle iniziative legate alla: “Primavera della Legalità” è intervenuta anche Paola Pollini, Presidente della Commissione Antimafia della Regione Lombardia.

Paola Pollini (Pres. Commissione regionale Antimafia): «Ricordare è un atto di giustizia: è il primo passo per impedire il ritorno di un passato che vogliamo allontanare. Anche grazie a giornate come questa, che ci ricordano come la lotta alla criminalità organizzata debba essere costante e condivisa all’interno delle nostre comunità. Ricordare è solo il primo passo. Nostro dovere è alimentare un cambiamento che parte dai gesti quotidiani. Rispettare le regole, denunciare e rifiutare l’illegalità, scegliere il coraggio rispetto al silenzio.

Come Movimento Cinque Stelle, crediamo fermamente che la lotta alla mafia passi attraverso la consapevolezza, l’educazione e l’impegno quotidiano delle istituzioni e della cittadinanza. A tale scopo, la scorsa settimana il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità una risoluzione per sostenere i Comuni lombardi nella riqualificazione e nel riutilizzo dei beni confiscati. Perché restituire al bene comune ciò che è stato simbolo di illegalità è un segnale forte. La mafia si alimenta di silenzio e indifferenza, ma la partecipazione che vedo anche oggi ribadisce, ancora una volta, che uniti possiamo costruire un futuro libero dalla criminalità organizzata. Motivo per cui voglio ringraziare gli organizzatori di questo evento».

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