CERRO MAGGIORE – Un’iniziativa intelligente per cercare di arginare le numerose e futili scuse che talvolta, vengono fornite agli agenti di polizia locale, quando, in questi giorni di emergenza coronavirus, le persone vengono fermate per strade senza una valida giustificazione.
Da qui l’ordinanza sindacale emanata in queste ore dall’Amministrazione di Cerro Maggiore attraverso la quale da un lato si dà attuazione alle nuove direttive del DPCM e, contestualmente, si fa chiarezza rispetto a certi comportamenti.
Il Sindaco Nuccia Berra a questo proposito riassume il provvedimento come una sorta “Carta d’identità alterne” per uscire a fare la spesa o comunque, per le necessità fondate previste sia nel DPCM sia nell’ordinanza emanata sabato sera dal Governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana.
“Con questo metodo abbiamo la possibilità reale di controllare le persone che circolano per motivi essenziali e abbiamo un metodo concreto per verificare i trasgressori.
Oltre gli slogan ABBIAMO VOLUTO SOTTOLINEARE L’IMPORTANZA DELLO STARE A CASA, solo in questo modo si può fermare veramente la circolazione del virus e ci aspettiamo che la cittadinanza accolga questo metodo facile e immediato di gestire un problema gigantesco andando a normare i vuoti lasciati dai decreti emergenziali che sono stati fatti in questi giorni”.
Una modalità semplice ma che davvero non lascia più alibi a chi cerca ancora oggi di aggirare le disposizioni previste per tentare di arginare l’emergenza coronavirus.
Qui sotto il testo dell’Ordinanza:
