Bareggio, nuova strada di accesso alla cava: Regione si impegna a finanziare l’opera

Prima firmataria del documento è il consigliere regionale Silvia Scurati.

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Nuova strada di accesso alla cava di Bareggio, Regione Lombardia ascolta i sindaci e approva un ordine del giorno per la progettazione e la realizzazione di una viabilità alternativa. Prima firmataria del documento è il consigliere regionale Silvia Scurati. “Parliamo di un’area collocata all’interno del Parco Agricolo Sud Milano, attraversata oggi quotidianamente da mezzi pesanti su strade comunali strette e non idonee – spiega Scurati – con conseguenze evidenti in termini di sicurezza, inquinamento e qualità della vita per i residenti di Bareggio, Cusago, Cornaredo e Settimo Milanese. L’ordine del giorno recepisce il lavoro svolto dai quattro Comuni, che hanno individuato congiuntamente una soluzione viabilistica alternativa sviluppato in gran parte su infrastrutture già esistenti ma dismesse, capace di sgravare la ex SS11 e di eliminare l’attraversamento dei camion nei centri abitati. Con questo atto Regione si impegna a fare la propria parte, compatibilmente con le risorse disponibili, per passare dalle analisi alla progettazione e poi alla realizzazione di una bretella che tuteli il territorio, migliori la sicurezza stradale e renda l’attività estrattiva più sostenibile”.

“L’estate scorsa, assieme ai miei colleghi di Cornaredo, Cusago e Settimo Milanese, avevamo scritto una lettera a Regione chiedendo supporto per arrivare alla realizzazione dell’opera al più presto. La soluzione individuata avrebbe ricadute positive per tutti i Comuni coinvolti: meno traffico, meno inquinamento, meno usura delle infrastrutture e più sicurezza stradale. In particolare per Bareggio, infatti, attualmente i mezzi pesanti diretti alla cava sono costretti a transitare lungo la ex statale 11, già congestionata in tutte le ore della giornata in particolare nelle ore di punta non essendoci una viabilità alternativa da utilizzare. Poi attraversano l’abitato di Bareggio, in particolare le vie Morandi, Giovanni XXIII e Cusago. Il massiccio transito di mezzi pesanti causa alterazione nel sedime stradale che risulta spesso pericoloso, non solo per i mezzi, ma soprattutto per le biciclette e i pedoni. Ringrazio Regione Lombardia e in particolare il consigliere Silvia Scurati per avere recepito la nostra richiesta. Si tratta di un primo passo per arrivare a concretizzare un progetto che tutto il territorio attende da decenni”.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner