RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Ho letto gli articoli e i commenti e mi sento di rispondere puntualmente: in questi ultimi tre anni abbiamo implementato il servizio di spazzamento aggiungendo, al servizio preesistente, più giornate in cui viene utilizzata la moto spazzatrice con un operatore a terra.
Abbiamo potenziato la rete dei cestini pubblici oltre ad introdurre il glutton per una pulizia più puntuale. Per quanto riguarda la via Leopardi faccio notare che la stessa è ancora oggetto di lavori importanti.
È stata una via chiusa al traffico sino a qualche giorno fa, quindi interdetta, in quanto cantiere, sia alla motospazzatrice, sia agli operatori di Aemme Linea ambiente.
Sara’ quindi mia cura, verificare che una volta finiti i lavori, lo spazzamento della strada riprenda in modo regolare.
Dopodiché possiamo affrontare il tema inciviltà: Posso garantire che lavorare come operatore ecologico è diventata una vera e propria missione. Abbiamo purtroppo gente molto maleducata che non aspetta altro che il cestino venga svuotato, per infilarci il suo pattume perché credono sia faticoso differenziare la propria immondizia come facciamo tutti noi.
Sul comportamento di molto giovani avete già scritto e quindi non mi dilungo oltre. Purtroppo qui non è che il Sindaco possa fare molto, perché occorrerebbe punire tutti coloro i quali rispetto ai propri figli si astengono dall’insegnamento della buona educazione, questa sconosciuta.
Ma non ci sono solo i giovani eh, perché poi siamo tutti noi a rendere una città più pulita o sporca.
Fazzoletti usati buttati sul marciapiede, mozziconi di sigaretta buttati dappertutto, per non parlare di chi ha un amico a quattro zampe che naturalmente deve espletare i suoi bisogni, senza che il padrone raccolga quanto prodotto dell’animale. Ora, capisco le critiche e gli sfoghi ma combattere contro tutto questo a volte è proprio impossibile.
Un operatore ecologico quante volte dovrebbe passare nell’arco della giornata a svuotare i cestini o pulire un marciapiede o una strada? Con i costi del servizio che schizzerebbero alle stelle. E poi giù parole contro Sindaco e Giunta.
Spiace vedere una maleducazione così imperante; se ognuno facesse la propria parte Magenta sarebbe sicuramente più pulita e più bella.
Ed invece, purtroppo, in molti fanno l’esatto contrario. Oramai, per certi versi, è diventata una MISSION IMPOSSIBLE”.


















