Il gruppo civico Robecco e Frazioni – Coerenza torna a porre l’attenzione sulla situazione dei defibrillatori semiautomatici (DAE) presenti sul territorio comunale, segnalando criticità che, se confermate, potrebbero avere ricadute significative sulla sicurezza dei cittadini.
Secondo quanto evidenziato dal gruppo, sull’app del Comune risultano ancora 13 DAE attivi, un numero che però non rispecchia la reale condizione dei dispositivi. Durante alcune verifiche svolte nei giorni scorsi, sarebbero infatti emersi diversi problemi: alcuni defibrillatori non sarebbero più presenti nei punti indicati, altri risulterebbero non funzionanti o difficilmente accessibili in caso di emergenza.
Una situazione che Robecco e Frazioni – Coerenza definisce “delicata”, sottolineando come in caso di arresto cardiaco ogni secondo sia determinante. Informazioni non aggiornate sulla localizzazione e sull’effettiva operatività dei DAE possono compromettere un intervento salvavita, rendendo di fatto inefficace un servizio fondamentale.
Il gruppo fa sapere di essersi messo in contatto con le autorità competenti e con AREU per chiedere un aggiornamento immediato dei dati e una verifica puntuale dello stato dei dispositivi presenti sul territorio comunale. L’obiettivo è garantire che ogni DAE segnalato sia realmente disponibile, correttamente funzionante e facilmente raggiungibile in caso di necessità.
Robecco e Frazioni – Coerenza assicura inoltre che continuerà a monitorare la situazione e a informare la cittadinanza sugli sviluppi, ribadendo l’importanza di una mappatura affidabile e aggiornata per tutelare la sicurezza di tutta la comunità.




















