Busto Arsizio, sventata aggressione a una donna

Alla stazione delle Nord

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Un’altra potenziale aggressione è stata evitata alla stazione Nord di Busto Arsizio. A riportarlo è La Prealpina, che ricostruisce un episodio avvenuto martedì mattina nei sotterranei della stazione di via Vincenzo Monti, scenario già al centro di recenti segnalazioni per problemi di sicurezza.

Secondo quanto raccontato dal quotidiano, una giovane diretta a Novara e in attesa sul binario 3 è stata avvicinata da due uomini che, dopo alcune chiacchiere apparentemente innocue, hanno iniziato a rivolgerle apprezzamenti, a chiederle informazioni sul telefono, sulla borsa, sulle scarpe e perfino a toccare i suoi effetti personali. Un atteggiamento definito “non apertamente violento ma molto minaccioso”, tanto da far temere un’aggressione imminente.

Determinante l’intervento di una donna presente sulla banchina, che ha intuito il pericolo e ha invitato la giovane a correre verso il piano superiore per cercare le guardie giurate. La ragazza, terrorizzata, è riuscita a raggiungere uno degli agenti di vigilanza, che l’ha accompagnata in sicurezza fino al capotreno.

Una volta arrivata a Novara, la giovane ha sporto denuncia: un passaggio fondamentale, spiega La Prealpina, perché consentirà alle forze dell’ordine di acquisire e visionare le immagini della videosorveglianza e tentare di identificare i due uomini. Secondo i testimoni, il loro comportamento appariva “predatorio” e non finalizzato al furto: i due camminavano avanti e indietro seguendo la ragazza e accerchiandola più volte.

Il quotidiano sottolinea come l’orario – subito dopo il grande afflusso dei pendolari – abbia contribuito a rendere l’area poco affollata, condizione che avrebbe potuto agevolare un’aggressione. Dopo l’allarme, le guardie giurate hanno perlustrato la zona, ma i due soggetti si erano già dileguati, ulteriore indizio del fatto che non fossero normali viaggiatori.

La Prealpina ricorda infine che i binari sotterranei della stazione Nord restano un punto critico per la sicurezza: un’area dove, insieme a pendolari e personale ferroviario, si muovono anche soggetti dediti a furti, scippi, rapine e – sempre più spesso – episodi di violenza o tentata violenza.

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