Robecco sul Naviglio, scontro sui defibrillatori: opposizione all’attacco, l’Amministrazione replica

'Troppi fuori uso', 'manutenzioni programmate', dice il Comune

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A Robecco si accende il dibattito sulla sicurezza sanitaria. Il gruppo Robecco e Frazioni Coerenza denuncia pubblicamente «una situazione gravissima e potenzialmente rischiosa» legata allo stato dei defibrillatori presenti sul territorio comunale, parlando apertamente di «fallimento amministrativo» e di dispositivi «guasti, inaccessibili, in manutenzione da mesi o addirittura non pervenuti».

Secondo l’opposizione, nonostante il Comune dichiari la presenza di 13 defibrillatori, una parte significativa sarebbe fuori uso o collocata in punti non accessibili 24 ore su 24. Il gruppo elenca infatti diversi DAE che risulterebbero non funzionanti, in manutenzione o non disponibili, definendo il quadro «allo sbando» e chiedendo interventi immediati: un elenco aggiornato e veritiero dei dispositivi attivi, riparazioni tempestive, controlli periodici reali, segnaletica adeguata e maggiore informazione ai cittadini.

La replica dell’Amministrazione: “Informazioni inesatte, sei dispositivi perfettamente operativi”

Non si è fatta attendere la risposta del Comune, che smentisce «con fermezza» le ricostruzioni dell’opposizione, giudicate «incomplete e non corrispondenti alla realtà».

L’Amministrazione precisa che sul territorio sono presenti 13 defibrillatori: 10 comunali e 3 gestiti dalle associazioni sportive nei rispettivi impianti. «Non ci siamo mai vantati della dotazione dei DAE» – puntualizza il Comune – «e il tema è sempre stato affrontato con serietà e senso di responsabilità».

Dai controlli svolti a maggio, 6 DAE comunali risultano «pienamente funzionanti e correttamente posizionati». Per altri due dispositivi è già stato disposto l’acquisto delle nuove piastre, attualmente in attesa di consegna. Un ulteriore paio di DAE, ritenuti non pienamente affidabili, sono stati segnalati ad Areu secondo le procedure e verranno sostituiti: proprio in Consiglio comunale è stato approvato un apposito stanziamento per l’acquisto di due apparecchiature di nuova generazione. «La stessa opposizione che oggi solleva il caso – sottolinea l’Amministrazione – ha votato contro lo stanziamento».

Un caso destinato a far discutere

L’Amministrazione assicura che il sistema dei defibrillatori è sottoposto a monitoraggio costante, con verifiche documentate e interventi programmati, e invita a non creare allarmismi. L’opposizione, dal canto suo, ribadisce che la situazione attuale è «gravissima» e che «la vita dei cittadini non può essere trattata come un dettaglio amministrativo».

Un confronto acceso, dunque, su un tema che tocca direttamente la sicurezza delle persone. E che, con ogni probabilità, continuerà ad animare il dibattito politico locale nelle prossime settimane.

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