Il Consiglio Comunale di Magenta esaminerà questa sera il provvedimento relativo a una richiesta di Permesso di Costruire in deroga per trasformare un immobile produttivo dismesso in via Cadorna in una nuova scuola secondaria e professionale.
L’istanza, presentata a maggio e poi integrata dai tecnici del proponente, riguarda un edificio attualmente classificato come “tessuto consolidato produttivo”, dove la destinazione scolastica non è consentita dal Piano delle Regole. Tuttavia, la normativa (art. 40 L.R. Lombardia 12/2005 e art. 14 D.P.R. 380/2001) permette deroghe con delibera del Consiglio Comunale.
Il progetto prevede il recupero e la rifunzionalizzazione di un edificio già bonificato, da destinare a servizio di interesse pubblico. L’obiettivo è ampliare l’offerta formativa cittadina e creare un polo scolastico e professionale di riferimento per il territorio.
È prevista inoltre la concessione gratuita per cinque giornate all’anno dell’aula magna al piano terra, che potrà essere utilizzata per eventi e iniziative del Comune.
Il contributo di costruzione complessivo ammonta a circa 57.000 euro:
9.000 € per oneri di urbanizzazione primaria
20.000 € per oneri di urbanizzazione secondaria
28.000 € per contributo sul costo di costruzione
L’assessore Simone Gelli ha evidenziato che l’intervento unisce rigenerazione urbana e potenziamento dei servizi scolastici, restituendo alla città un edificio dismesso con una funzione pubblica strategica. Il progetto si inserisce nel percorso comunale di valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e di promozione della sostenibilità e della riqualificazione urbana.





















