Un boato improvviso ha rotto la quiete del mezzogiorno. Erano circa le 12.30 di mercoledì quando, tra via Volta e via Cavallari, un’esplosione abbastanza forte da far sobbalzare chi si trovava in zona ha fatto scattare l’allarme tra i residenti. In molti si sono chiesti cosa fosse accaduto.
Secondo le prime testimonianze, si sarebbe trattato di un gesto sconsiderato da parte di alcuni ragazzini, probabilmente all’uscita da scuola.
Il gruppo, come riferiscono alcuni testimoni, avrebbe fatto esplodere un piccolo ordigno artigianale nel parcheggio adiacente alla sede della Confcommercio. Fortunatamente non si sono registrati feriti né danni, ma la paura è stata tanta.
Peraltro rimarchiamo che non c’è alcun nesso tra il gesto sconsiderato e il fatto che lì vicino ci sia la sede dell’associazione di categoria. Semplicemente ci troviamo nelle vicinanze di una fermata dell’autobus molto frequentata dagli studenti che si recano a Magenta per andare a scuola. Così come a poca distanza sorgono diversi istituti scolastici
Un episodio che non resta isolato, ma si inserisce in un contesto di crescente disagio e degrado che da tempo preoccupa i cittadini della zona. Spesso capita di sentire boati, magari nel cuore della notte. Adesso accade anche di giorno.
“Ragazzini, spesso minorenni – racconta un residente – si ritrovano regolarmente in quel parcheggio. Lì assistiamo a scene di spaccio e consumo di stupefacenti alla luce del sole, come se fosse tutto normale. Mercoledì, con quello scoppio così forte, ci siamo davvero spaventati”.
La situazione, secondo chi abita in quell’area, è andata progressivamente peggiorando negli ultimi mesi. “Questi ragazzi si fermano a mangiare e bere, poi lasciano rifiuti ovunque, perfino nei sotterranei – continua il residente –. È un problema che purtroppo non riguarda solo questa zona”.





















