RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Restiamo allibiti di fronte alla spudorata capacità di mistificare i fatti che ‘La Voce di Vittuone’ puntualmente mostra nelle fantasiose narrazioni che dà poi in pasto ai social network.
I fatti relativi al Parco della Villa Venini sono chiari e ne sono a conoscenza anche i consiglieri di minoranza del centrodestra vittuonese, avendo loro fatto un accesso agli atti.
A marzo del 2025 il Comune ha richiesto a Regione Lombardia una proroga per l’ultimazione dei lavori all’interno del Parco della Villa, concessa ad aprile. L’ultimazione e il collaudo dovranno avvenire entro il 31 gennaio 2026.
Nel frattempo a maggio di quest’anno la ditta appaltatrice dei lavori è fallita, causando uno stop forzato ai lavori.
Alla data attuale, comunque, le opere eseguite sono pari all’83% del totale.
Proprio in questi giorni, l’Ufficio tecnico del Comune sta procedendo con le procedure di gara per affidare i lavori di completamento a una nuova ditta (impianti elettrici e piccole opere edili di finitura).
L’obiettivo è quello di completare i lavori del Parco entro la fine dell’anno e, con l’inizio del nuovo anno, eseguire gli ulteriori e finali lavori di finitura e sistemazione, per poter inaugurare il nuovo Parco di Villa Venini in primavera.
Su una cosa ‘La Voce di Vittuone’ ha ragione: i cittadini meritano risposte, non le bugie create ad arte per sollevare polveroni inesistenti”.
L’Amministrazione comunale






















