“Tutti in gioco”. Dove il termine gioco designa, al contempo, una patologia in cui si rischia di essere intrappolati e una modalità per affrancarsi dall’insana dipendenza psicologica ed economica.
Anche Busto Garolfo ha deciso ad aderire al Festival che porta questo nome e ha organizzato per tutto il mese di ottobre una serie di iniziative con una duplice finalità: schiacciare l’acceleratore sul tema della prevenzione per evitare di cadere nella rete della ludopatia e contrastare il gioco d’azzardo nel suo aspetto degenerativo.
“Il Festival – spiega il comune in una nota- rappresenta un’importante occasione per informarsi, riflettere e agire insieme, costruendo una comunità più consapevole e responsabile, attenta alla salute e al benessere collettivo”. L’iniziativa è figlia di un’intuizione del Piano Locale Operativo GAP di Ats Milano ed è rivolta a cittadini, scuole, associazioni, aziende e istituzioni, nella consapevolezza che il contrasto al gioco d’azzardo patologico debba caratterizzarsi per un lavoro di rete.





















