«Siamo di fronte – dichiarano congiuntamente l’on. Umberto Maerna e il presidente nazionale di Gioventù Nazionale, Fabio Roscani – all’ennesimo, inaccettabile tentativo di censurare e delegittimare un’iniziativa culturale e giovanile solo perché promossa da chi non si riconosce nel pensiero unico dominante. L’ANPI di Abbiategrasso e alcune sezioni provinciali hanno superato ogni limite, chiedendo addirittura al Comune di revocare una manifestazione regolarmente autorizzata e pienamente legittima, solo perché organizzata da Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Scambiando peraltro l’opera e il pensiero di un gigante della letteratura, come J.R.R Tolkien, ad eventi neo nazisti. Superando davvero ogni limite consentito al pubblico dibattito».
Lo dichiarano gli onorevoli di Fratelli d’Italia Novo Umberto Maerna e Fabio Roscani (Presidente di Gioventù Nazionale) a seguito della polemica innescata dall’Anpi sull’evento organizzato da GN Milano Provincia ad Abbiategrasso (Milano), ‘Erebor’, in calendario sabato 25 ottobre.
Una deriva preoccupante che dimostra come certa sinistra e alcune frange dell’antifascismo militante non riescano più a concepire il pluralismo culturale e la libertà di espressione come valori fondanti della democrazia. Tentare di impedire ai giovani di confrontarsi, discutere, organizzare eventi o proporre visioni del mondo diverse dalle proprie è la negazione stessa del dibattito democratico. L’Italia repubblicana è nata sulla libertà, non sull’intolleranza.
Dichiarazione dell’on. Umberto Maerna (FdI)
«Ad Abbiategrasso, come altrove, non accetteremo mai che si provi a imbavagliare il confronto culturale e politico dei nostri giovani. “Erebor” è una manifestazione ispirata alla letteratura e al pensiero di Tolkien, un autore universale che parla di valori, libertà e destino. Ridurre tutto a un pretesto ideologico è grottesco e offensivo.
Chi chiede di vietare iniziative solo perché non gradite, dimostra di avere paura del confronto delle idee: lo dimostra il fatto che Anpi ha rifiutato persino la proposta di confronto pubblico avanzata dai ragazzi di GN. Noi invece crediamo che la politica – soprattutto quella giovanile – debba restare un luogo di incontro, di cultura e di identità. Ad Abbiategrasso difendiamo non solo Gioventù Nazionale, ma il diritto di ogni cittadino a esprimersi liberamente nel rispetto delle leggi e della Costituzione».
Dichiarazione di Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale
«Ancora una volta chi si proclama custode della democrazia tenta di imporre una visione unica, rifiutando tutto ciò che esce dai suoi schemi. Ma noi non arretriamo di un passo. Gioventù Nazionale è e resterà un laboratorio di libertà, di identità e di idee nuove, capace di parlare alla nostra generazione con linguaggi e simboli contemporanei, senza farsi intimidire da chi vorrebbe riportare il dibattito politico agli anni ’70.
Siamo il movimento giovanile del primo partito italiano e rivendichiamo il diritto di avere agibilità politica e culturale, di costruire pensieri lunghi, di proporre modelli, miti e valori positivi.
A chi vorrebbe ridurci al silenzio rispondiamo con i fatti, con la forza delle nostre idee e con l’entusiasmo di migliaia di giovani che vogliono cambiare l’Italia con passione e libertà».






















