Arrestato tunisino con machete a Milano. L’ira di Silvia Scurati

Scurati (Lega): "Città fuori controllo, servono più agenti, espulsioni e tolleranza zero contro chi semina violenza"

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

“Ancora una notte di sangue a Milano, ancora aggressioni brutali nel cuore della città. L’episodio del 19enne tunisino armato di machete che ha ferito due persone nella zona dei Navigli è l’ennesima conferma di una situazione ormai fuori controllo, dove violenza e degrado crescono ogni giorno di più.”

Lo dichiara Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega, commentando la doppia aggressione avvenuta tra il Naviglio Pavese e piazza Tito Lucrezio Caro a Milano.

“È inaccettabile – prosegue Scurati – che persone armate di machete o coltelli possano girare indisturbati. Servono più agenti, più controlli e pene certe per chi delinque. Le nostre città non possono diventare zone franche dove criminali e violenti agiscono impuniti.” “La sinistra milanese – aggiunge Scurati – continua a minimizzare, ma i fatti parlano da soli: le politiche migratorie di sinistra degli scorsi anni hanno trasformato interi quartieri in teatri di violenza.

Serve una risposta ferma, fatta di sicurezza reale, espulsioni immediate per chi non ha diritto di restare, perdita della cittadinanza per reati gravi, e tolleranza zero verso ogni forma di criminalità. La Lega continuerà a chiedere più mezzi e più uomini per difendere i cittadini e restituire sicurezza alle nostre strade.”

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner