La città di Milano si mobilita contro la violenza sulle donne a seguito del brutale femminicidio di Pamela Genini. Per domani, domenica, è stata organizzata una fiaccolata in memoria della vittima, come gesto di protesta contro “l’ennesimo femminicidio che si compie da parte di maschi che non si rassegnano alla possibilità che un rapporto possa finire”.
L’iniziativa è promossa congiuntamente dagli abitanti e dai commercianti del quartiere Gorla, nella zona nord-est di Milano, dove la 29enne risiedeva ed è stata uccisa pochi giorni fa. Il raduno è fissato per le ore 17.30 di domani (domenica) presso i giardinetti situati all’angolo tra via Iglesias e via Liscate.
La mobilitazione ha trovato ampio sostegno anche sui canali social del movimento femminista Non una di meno, che ha rilanciato l’appello con lo slogan: “Per Pamela. Per tutt3 noi”, e l’obiettivo chiaro: “Per non dire mai più ‘non una di meno’. Ci vogliamo viv3”.
Questo evento segue un primo presidio di solidarietà e lutto che era stato organizzato nella stessa zona lo scorso giovedì pomeriggio, a soli due giorni dall’omicidio.
Pamela Genini è stata accoltellata a morte dal suo ex compagno, il 52enne Gianluca Soncin, il quale è attualmente detenuto in carcere. L’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato da ben cinque circostanze, tra cui la premeditazione, gli atti persecutori (stalking) e la crudeltà.