Una spiaggia privata abusiva è stata scoperta ieri a Vergiate (Varese) dai carabinieri del Nucleo Forestale. La spiaggia, su un terreno di 1.200 metri quadrati in un’area protetta del Parco del Ticino, garantiva l’accesso diretto al lago di Comabbio (Varese) da una villa privata.
Secondo quanto accertato dai militari il proprietario della villa, per ampliare il proprio giardino e aprirsi un percorso d’accesso diretto alla sponda del lago, ha realizzato due cancelli carrai, rimosso la vegetazione erbacea ed arbustiva sradicando il bosco, steso uno strato di ciottoli stabilizzanti sul suolo e occupato e trasformato il suolo di proprietà comunale e demaniale.
Il presunto responsabile dovrà rispondere dei reati di deturpazione di bellezze naturali, danneggiamento invasione di terreni pubblici, nonché di violazioni al testo unico dell’edilizia e al codice dei beni culturali. I carabinieri forestali in collaborazione con gli Enti competenti hanno avviato le procedure di ripristino dello stato dei luoghi ed elevato una sanzione amministrativa di circa 17mila euro.