Una tranquilla uscita nei boschi alla ricerca di funghi si è trasformata in tragedia a Talamona, in Valtellina. Un uomo di 75 anni, residente nella zona, ha perso la vita dopo essere precipitato in un canalone durante la sua escursione.
Le ricerche sono scattate intorno alle 13.15 di ieri, quando i familiari, preoccupati per il mancato rientro e per l’assenza di contatti telefonici, hanno dato l’allarme. La Soreu delle Alpi ha immediatamente attivato le squadre di soccorso.
Sul posto sono arrivati i tecnici della stazione di Morbegno del Cnsas – Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (VII Delegazione Valtellina-Valchiavenna), con otto uomini impegnati nelle operazioni, affiancati dal Sagf – Soccorso alpino della Guardia di Finanza e dai vigili del fuoco.
Il 75enne è stato individuato poco dopo in località La Bianca, a circa mille metri di quota, in un’area particolarmente impervia caratterizzata da fitti boschi, canali e salti di roccia che rendono difficili sia gli spostamenti sia le operazioni di recupero. Per lui, purtroppo, non c’era più nulla da fare: il medico intervenuto non ha potuto far altro che constatarne il decesso.
La salma è stata infine recuperata dall’elisoccorso di Sondrio dell’Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza, che ha provveduto al trasporto a valle. L’episodio riporta l’attenzione sui rischi legati alla ricerca di funghi, attività molto diffusa in questo periodo dell’anno, che richiede però cautela e prudenza soprattutto nelle zone montane più impervie.