Dal 12 al 14 settembre, Magenta si prepara a vivere un fine settimana che si annuncia straordinario, ricco di emozioni, memoria e partecipazione. Il cuore dell’evento sarà domenica 14 settembre, quando le strade della città si riempiranno dei colori, delle fanfare e dell’energia dei cappelli piumati che parteciperanno al Raduno Regionale dei Bersaglieri.
Un appuntamento che celebra una lunga tradizione e un legame profondo tra Magenta e il Corpo dei Bersaglieri, che proprio su questo territorio ha scritto una pagina della storia nazionale.
Una manifestazione organizzata dal Comune di Magenta insieme all’Associazione Bersaglieri “Fortunato Magna” di Magenta ma che vede anche la collaborazione con altre realtà del tessuto associativo cittadino.
“Magenta, teatro della storica Battaglia del 4 Giugno 1859, è simbolo del Risorgimento italiano. E’ la seconda volta che Magenta un Raduno Regionale dei Bersaglieri, il precedente fu nel 2011 in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Un evento che celebra una pagina fondamentale della nostra storia e rinsalda il profondo legame tra la nostra Città e questo glorioso Corpo. Magenta, teatro della storica Battaglia del 4 Giugno 1859, è simbolo del Risorgimento italiano. In quella giornata, il 9° Battaglione Bersaglieri, guidato dal Maggiore Angelino, combatté con eroismo contribuendo in modo decisivo alla liberazione di Milano e al processo di unificazione nazionale. Oggi, questo legame vive più che mai. Ne è testimonianza la Cittadinanza Onoraria conferita tempo fa al 3° Reggimento Bersaglieri, erede diretto di quei valorosi combattenti. Sarà un onore accogliere le fanfare, i bersaglieri e i tanti visitatori che coloreranno le nostre vie in un clima di festa”, spiega il Sindaco Luca Del Gobbo.
La giornata di domenica inizierà alle ore 9.30 con l’ammassamento in Piazza Arrigo VII, da dove prenderà il via, alle 10.30, la grande sfilata per le vie cittadine. Il corteo, arricchito dalla partecipazione di numerose fanfare e autorità civili e militari, attraverserà il centro fino ad arrivare in Piazza Liberazione, dove si terranno i discorsi ufficiali delle istituzioni.
Tra le fanfare che animeranno la mattinata, oltre alla nostra Fanfara “Nino Garavaglia” di Magenta, quelle di Abbiategrasso “Ambrogio Locatelli”, Bergamo “Arturo Scattini”, Legnano “Aurelio Robino”, la banda 4 Giugno 1859 di Magenta e la fanfara ciclisti di Roccafranca. Una presenza musicale e simbolica importante, capace di coinvolgere tutta la cittadinanza in un momento di grande valore collettivo.
Durante la mattinata sarà anche possibile visitare lo stand di Poste Italiane per l’annullo filatelico speciale dedicato al raduno e voluto dal Comune di Magenta.
“È particolarmente significativo che l’evento si svolga, ancora una volta, a Magenta, un luogo speciale per i bersaglieri perché qui la nostra storia si è incrociata con quella della città. Ripercorreremo con le nostre fanfare e le nostre piume un sentiero di coraggio e sacrificio, che ci lega indissolubilmente a questi luoghi”. Sottolinea Roberto Grassi, Presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri – Sez. “Fortunato Magna” di Magenta che ricorda anche come prima di quello del 2011 ci sia stato a Magenta un raduno regionale indietro nel tempo, nel 1959, in occasione del Centenario della Battaglia di Magenta. “Oggi sono pochi quelli che possono dire di aver visto e di ricordarsi quell’evento che è stato per tutti grandioso, quasi di rilevanza nazionale”.
Ad accompagnare l’atmosfera della domenica, l’intero fine settimana magentino si trasformerà in una grande festa diffusa, pensata per coinvolgere cittadini di tutte le età.
Si comincia venerdì 12 settembre, alle ore 21.00, con un evento culturale di grande suggestione: presso la Sala Consiliare di via Fornaroli 30, andrà in scena il racconto teatralizzato “Donne in guerra: le preziose vivandiere”, a cura dell’Associazione Nazionale Bersaglieri “F. Magna”, con il Museo Storico Militare Aldo Rossini e l’Associazione Culturale ARTELAB di Novara. Un omaggio sentito al ruolo coraggioso e poco conosciuto delle donne durante i conflitti.
Sabato 13 settembre sarà una giornata ricchissima, che animerà il centro cittadino dalle prime ore del mattino fino a sera:
In Piazza Liberazione, dalle 8.00 alle 19.00, il mercatino “Curiosità a Magenta”, con bancarelle di antiquariato, hobbistica e vintage, a cura dell’associazione culturale Mercatini & Curiosità, in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
In contemporanea, in Piazza Arrigo VII (già Piazza Mercato), si potrà gustare street food per tutta la giornata, in un’area attrezzata dedicata ai sapori. Lo street food sarà attivo anche dal pomeriggio di venerdì 12 settembre.
Alle 14.30, nel cortile di Palazzo Comunale, si svolgerà il 12° Rotary Historica – Memorial Ambrogio Locatelli, una suggestiva esposizione di auto d’epoca, con mezzi provenienti da Magenta e da Villa Litta (Lainate), organizzata dai Rotary Club Magenta e Morimondo e dal Rotaract. L’evento sarà accompagnato dalla Fanfara Bersaglieri di Abbiategrasso, che si esibirà anche nelle vie del centro.
Dalle 15.00 alle 18.00, sempre in Piazza Arrigo VII, spazio al divertimento per i più piccoli con Pompieropoli, un’area gioco dedicata ai bambini, dove l’Associazione Amici dei Vigili del Fuoco di Corbetta e del distaccamento di Magenta proporranno percorsi, dimostrazioni e attività a tema sicurezza.
Sarà esposto anche, per gentile concessione del Comando Vigilfuoco di Milano, l’autopompa Isotta Q1, rarissimo esemplare di autopompa della ormai scomparsa casa automobilistica Isotta Fraschini che fu in uso presso il Comando di Milano dal 1909 al 1943.
In parallelo, bambini e famiglie potranno partecipare a un momento educativo e sportivo con le attività in bicicletta, curate dall’Associazione Nazionale Bersaglieri “F. Magna” insieme ai Cicli Battistella MTB.
A chiudere la serata, alle 21.00, il cortile del Palazzo Comunale (in caso di maltempo, il Teatro Lirico) ospiterà il concerto ufficiale della Fanfara Bersaglieri “Nino Garavaglia” di Magenta, in una cornice suggestiva e ricca di emozioni.
Tre giorni intensi per riscoprire insieme le radici della nostra storia.
“Vi invitiamo a partecipare numerosi, per condividere un momento di festa, memoria e identità che appartiene a tutti noi”, è l’invito del Sindaco Del Gobbo.