E’ cominciato in modo particolare l’anno scolastico all’Istituto Einaudi di Magenta. Coinvolgendo il campione di nuoto Simone Barlaam e due associazioni impegnate nel sociale come Salute Donna e Aicit. Rosa Azzarelli è la dirigente del celebre istituto Einaudi e ha accolto, a nome di tutta la scuola, il testimonial delle due associazioni che ha dato il benvenuto agli iscritti delle classi prime.
Ragazze e ragazzi che stanno cominciando un cammino tutto nuovo e diverso da quello precedente. Un cammino che li avvicinerà al mondo degli adulti. “Quella di Simone è la testimonianza di un ragazzo che ha sfidato la vita arrivando ad ottenere grandi risultati – ha ricordato la dirigente – per far presente ai nostri ragazzi che ci sono valori della vita importanti e avvicinarsi allo sport serve per crescere”. Essere folli e affamati di sapere, questa la regola. La scuola vista come elemento di crescita. “La ansie e le preoccupazioni cercheremo di superarle insieme”, ha aggiunto. Sono circa 1200 gli studenti dello storico istituto Einaudi.
Oggi ci sono la sede di via Mazenta, con il liceo Artistico e l’amministrazione, finanza e marketing e la sede di via Novara Leonardo da Vinci con il professionale, i servizi cultura e dello spettacolo che riscuote sempre successo e l’indirizzo Cat, costruzioni, ambiente e territorio . “Ci proponiamo di essere sempre uniti a supporto della crescita dei nostri giovani”. E’ lo stesso Barlaam a ricordare quanto fossero stati belli gli anni delle scuole a Magenta. Ma l’incontro di martedì ha voluto avvicinare i ragazzi anche a due realtà associative come Aicit e Salute Donna presenti da anni sul territorio e apprezzate per quello che fanno. Il presidente dell’associazione intervento contro i tumori Daniele Bolzonella ha ricordato come tutto sia nato da un gruppo di amici che frequentavano insieme il liceo e che decisero di fare qualcosa di concreto nel momento in cui uno di loro perse la vita per colpa del cancro. Da quella decisione naque Aicit che svolge servizio quotidiano di trasporto dal Fornaroli di Magenta al San Raffaele di Milano per chi necessita di terapie radianti. Aicit che è sempre alla ricerca di giovani che vogliano intraprendere la strada del volontariato.
Mariella Berra e Nadia Crotti erano le rappresentanti di Salute Donna che ha ambulatori su tutto il territorio e, al quarto piano del Fornaroli, ha recentemente aperto uno spazio che si occupa del benessere terapeutico. “A breve vorremmo avviare un’ulteriore attività, quella di nordic walking – ha commentato – oggi siamo qua perché grazie agli studenti che vi hanno preceduto, con il supporto dei professori Vigna e Lo Sardo, abbiamo abbellito le pareti con pannelli che rendono più piacevole un ambiente dove le persone arrivano con una carica forte di stress. La speranza è di avere altre occasioni per collaborare con voi”.